I Carabinieri della Tenenza di Medicina sono stati coinvolti in un inseguimento il 9 marzo, dopo aver notato un motociclo marca Royal Enfield di colore nero che li aveva sorpassati a gran velocità lungo via Rolsè e presentava un’anomalia alla targa. Dopo l'”alt” dei militari, il conducente della moto ha cercato di fuggire, dando il via a un inseguimento lungo le strade del comprensorio di Medicina. L’inseguimento è terminato all’interno di un distributore di benzina lungo la SP3 di Budrio, dopo che il conducente aveva percorso numerose strade a velocità sostenuta, alcune delle quali anche in senso contrario di marcia.
Il conducente della moto, un uomo di 56 anni, aveva alterato la targa del suo motociclo apponendo un adesivo raffigurante la lettera “I” sopra a quella originale della “V”. per eludere eventuali controlli e le infrazioni al codice della strada. L’uomo, che inizialmente si è dimostrato poco collaborativo con i Carabinieri, è stato trovato in possesso di un cutter all’interno delle tasche del proprio giubbino, del quale non ha saputo fornire giustificazioni.
L’uomo dovrà ora rispondere di resistenza a pubblico ufficiale, porto di armi od oggetti atti ad offendere e uso di atto falso per aver alterato e manomesso la targa del suo motociclo. Inoltre, il motociclo è stato sequestrato amministrativamente e la patente di guida gli è stata ritirata.