Le dimissioni nel 2015 di Manca alla Città metropolitana arrivarono quando nella discussione sul Piano strutturale comunale di Imola, si spaccò l’esecutivo sull’area di sviluppo residenziale in via Roncaglie a Imola. Ora alla presentazione del POC comunale si evince che in Via Roncaglie non si costruirà, a differenza di quello che chi governa Imola voleva e sosteneva di fare circa 2 anni fa. Anzi l’assessore alla Pianificazione Tronconi ieri si è spinto oltre dichirando che “difenderemo la nostra pianificazione dai ricorrenti -proprietari” che volevano costruire in accordo con l’amministrazione neanche 24 mesi fa.
Ma questi signori hanno la memoria corta? prima fanno il diavolo a quattro e si dimettono sostanzialmente perchè da Bologna non fanno costruire in Via Roncaglie e adesso , per fare carriera e pensare al futuro( Il Sindaco Manca è in scadenza di mandato), rinnegano le scelte e battaglie passate e addirittura si costituiscono contro i proprietari ( alleati passati…ora nemici) al Tar. Fa sorridere anche il messaggio lanciato dal primo cittadino sul fatto che a livello cicrondariale si sia elaborata una pianificazione territoriale condivisa e che c’è coesione totale su questo questo , quando neanche qualche mese fa il PSC del circondario non passò nel Comune di Castel Guelfo e poi se guardiamo ai tempi quando da altre parti hanno già fatto tutto da anni… ma di cosa parla? Questi signori hanno la memoria corta , ma intanto si riempono la bocca con “la Città del 2022” tra giravolte, carpiati e frottole.
Simone Carapia Capogruppo Fi Imola