Anche per il 2017 il Comune di Imola ha deliberato, su proposta dell’assessore all’Agricoltura Pierangelo Raffini, di concedere ad Agrifidi Uno Emilia Romagna un contributo di 50 mila euro per l’anno 2017. Lo scopo del contributo da parte del Comune è quello di sostenere la concessione di finanziamenti atti a promuovere il miglioramento e l’ammodernamento delle attività agricole di servizio e produzione o per le anticipazioni dei costi sostenuti dalle imprese agricole, sempre che abbiano sede nel territorio del Comune di Imola. In sostanza, il fondo servirà ad abbattere gli interessi che le imprese pagano per i mutui contratti con Agrifidi per gli investimenti che realizzano. Il rinnovo del contributo da parte del Comune avviene nell’ambito di un accordo triennale con Agrifidi Uno Emilia Romagna, avviato nel 2016.
“Ci teniamo a confermare il contributo anche per il 2017e lo faremo anche per il 2018, perché lo riteniamo uno strumento importante ed efficace a sostegno del mondo agricolo. In specifico quest’anno chiedo ad Agrifidi di dare la priorità, quando faranno domanda, alle imprese agricole colpite dalla grandinata e dalle gelate dei giorni scorsi. Si tratta di un sostegno che va al di là di quanto faremo direttamente noi come Comune e con il Circondario” ha detto Pierangelo Raffini, assessore all’Agricoltura.
A questo proposito Raffini ha ricordato che sabato 29 aprile, in commissione consiliare, riferirà sugli interventi previsti dal Comune a sostegno delle imprese colpite dalla grandinata e dalle gelate. “Imola farà la sua parte all’interno del Circondario, dando un chiaro segnale di solidarietà agli altri Comuni, anche se il nostro sembra avere subito meno danni” ha anticipato l’assessore all’Agricoltura. Tornando al contributo ad Agrifidi Uno, Raffini ha sottolineato “rispetto alla nostra dimensione, 50 mila euro sono un contributo significativo”. L’assessore ha poi ringraziato la dott. ssa Federica Degli Esposti dell’Ufficio sviluppo economico, per l’importante lavoro svolto sia nel caso della convenzione con Agrifidi Uno che più in generale per le azioni a sostegno dello sviluppo del territorio.
Che quello di Imola sia un contributo importante lo ha evidenziato anche Tiziano Melandri, presidente di Agrifidi: “Imola è il primo fra i Comuni del nostro territorio, a livello di contributo fornito e fra i più importanti fra tutti gli enti pubblici. Inoltre, sapere già ora che una cifra uguale sarà a disposizione anche nel 2018 ci aiuta a programmare al meglio gli interventi a sostegno delle imprese agricole”.
Ricordiamo che Agrifidi Uno Emilia Romagna è un consorzio fidi rappresentativo per tutte e 4 le associazioni agricole Cia, Coldiretti, Confagricoltura e Unione Generale Coltivatori, nelle province di Bologna, Ravenna e Forlì-Cesena-Rimini. Proprio per la sua estensione è uno dei più importanti in Italia nel comparto agricolo. “Va fatto un plauso al Comune di Imola che in un momento in cui tutti gli enti tagliano i contributi, decide di mantenere quanto promesso” ha aggiunto Melandri, che si è detto d’accordo con la proposta dell’assessore Raffini di dare priorità alle imprese colpite dalle recenti grandinate e gelate.
Erogati tutti i 50 mila euro del 2016 – Melandri ha poi evidenziato che sono stati utilizzati tutti i 50 mila euro erogati per il 2016 dal Comune ad Agrifidi Uno. In specifico, sono state 13 le aziende agricole che hanno sede nel territorio del comune di Imola che ne hanno beneficiato sia per abbattere i tassi di interesse sia destinati all’acquisto di terreni e investimenti sia come fondo di garanzia. “In totale, questi 50 mila euro erogati dal Comune ad Agrifidi hanno messo in moto finanziamenti per circa 1 milione di euro” ha sintetizzato Melandri.
Per cosa va utilizzato il finanziamento – Lo stanziamento sarà destinato esclusivamente alla costituzione di un “fondo contributi in c/interessi” e/o di un “fondo di garanzia” da utilizzare sia per la riduzione del tasso di interesse e sia per la concessione di garanzia sui finanziamenti concessi alle imprese stesse. Il finanziamento, debitamente motivato e documentato dalle imprese richiedenti, dovrà essere utilizzato dalle stesse esclusivamente in ordine all’attività agricola, sia per necessità di esercizio, per le spese sostenute per il completamento del ciclo culturale fino alla vendita dei prodotti, sia per investimenti necessari all’attività agricola quali attrezzature, ristrutturazione di fabbricati rurali connessi all’attività agricola, acquisto di terreno, sia per formazione che a scopo di arrotondamento o miglioramento logistico dell’azienda, compreso spese legali, tasse e costi di registrazione. I contributi in c/interessi e/o il rilascio delle garanzie fideiussorie potranno essere concessi solo su presentazione della documentazione giustificativa stabilita da Agrifidi Uno.
Chi può beneficiare del finanziamento – A beneficiare del finanziamento garantito, previsto dalla presente convenzione, saranno esclusivamente le imprese agricole, con qualsiasi forma di conduzione, purché dedite alla coltivazione di fondi agricoli e attività connesse, con sede nel territorio di Imola e associate ad Agrifidi Uno. Il contributo in conto interessi verrà calcolato sull’importo effettivamente erogato dalla banca ed in forma attualizzata al momento dell’erogazione, utilizzando i tassi di riferimento in vigore alla data della concessione e che sono fissati periodicamente dalla commissione europea e su Internet al sito della UE stessa. E’ di esclusiva competenza di Agrifidi Uno l’accertamento delle condizioni per l’ammissibilità dei finanziamenti, sia sotto il profilo dei requisiti, che della validità delle finalità indicate dalle imprese agricole richiedenti.
A cosa si applica il contributo – L’importo dei finanziamenti ammissibili non può essere inferiore a € 6.000,00 né superiore a € 150.000,00 per i prestiti a breve termine (max. 12 mesi), come risulta calcolato sulla base dell’ordinamento produttivo aziendale e dai parametri dei costi di gestione approvati e trasmessi dalla Regione e di € 500.000,00 per i prestiti a medio/lungo termine.
Il contributo per l’abbattimento del tasso di interesse sarà: sui prestiti a breve fino ad un massimo di 1,80%; sui prestiti a medio/lungo fino ad un massimo di 2,00%.
L’importo complessivo dell’aiuto concesso ad ogni singola impresa non può superare complessivamente i 15.000,00 euro nell’arco dei tre esercizi fiscali.
Come fare domanda – Le domande dovranno essere inoltrate ad Agrifidi Uno e all’Istituto di Credito di riferimento, utilizzando la modulistica e gli allegati, a seconda della tipologia del prestito, predisposti da di Agrifidi Uno e scaricabili dal sito internet “ www.agrifidi.it”. Saranno ritenute valide le domande presentate dal 1.1.2017 al 30.11.2017 e comunque fino ad esaurimento anticipato dei fondi. Agrifidi Uno trasmetterà al Comune di Imola entro il 1.12.2017 la rendicontazione dei finanziamenti erogati, con l’elenco delle imprese socie di Agrifidi Uno che hanno beneficiato dei contributi e delle garanzie.
La soddisfazioni delle associazioni agricole – Grande soddisfazione ed un plauso al Comune di Imola sono stati espressi da Alessandro Scala, di Coldiretti e da Andrea Arcangeli di Cia, che hanno sottolineato come “questo sia un segno concreto e tangibile di come il Comune può andare incontro alle esigenze delle imprese agricole”.