E’ sconcertante la rete di servizi sociali non sia stata in grado di attivarsi con doverosa solerzia per informare di quanto stava accadendo alla famiglia Di Mauro , i quali dall’oggi al domani si sono trovati in mezzo alla strada.
Già uno sfratto è una tragedia umana gigantesca, se poi di mezzo ci sono minori o giovani con gravi problemi di salute la situazione è davvero ai limiti della inumana considerazione a persone.
Ma la cosa ancora più sconcertante è quella che la rete di servizi sociali non sia stata in grado di attivarsi con doverosa solerzia per informare di quanto stava accadendo alla famiglia Di Mauro , i quali dall’oggi al domani si sono trovati in mezzo alla strada. L’Asp( azienda ai servizi alla persona) è presente sul territorio in quanto è ubicata fisicamente a Imola oppure è sul territorio tutti i giorni per cercare di evitare situazioni critiche come questa e comunque essere al fianco di chi purtroppo la vita non ha riservato molta fortuna.
L’occupazione dell’aula consigliare è l’ultimo disperato angosciante grido d’allarme di chi oggi non ha una casa, quella che aveva è stata “sequestrata”, lasciando queste persone sole con la loro disperazione e paura.( tutti i vestiti, gli effetti personali e i generi alimentari sono rimasti dentro alla casa).
L’amministrazione comunale deve intervenire per sanare questa situazione al limite dell’inciviltà e consentire a questa sfortunata famiglia di trovare una sistemazione nella quale non solo collocare fisicamente i componenti ma anche trovare accoglienza per i loro beni, vestiti, giochi e tutte quelle cose che in una casa fanno parte della vita di chi la abita. A questo punto attendiamo delle risposte veloci e concrete da parte dell’Asp e del Comune, non vorremmo assistere al solito ping pong dello scarico di responsabilità tra l’assessore alla casa Lo Buono e la Dirigenza l’Asp.
Ci vuole un forte cambiamento da parte di chi deve confrontarsi con queste situazioni, non si possono trattare in questo modo superficiale e poco professionale queste situazioni drammatiche. Ci auguriamo che si convochi immediatamente una commissione Sanità alla presenza dei Dirigenti dell’Asp e dell’assessore Lo Buono perché così non si può andare avanti , inoltre l’argomento lo porteremo direttamente al Circondario Imolese titolare di questo comparto.
Simone Carapia
Capogruppo Pdl Imola
Manuel Caiconti
Responsabile Pdl del Circondario per le politiche sociali