“Finalmente sono sbarcati e arriverano soldi freschi nelle nostre tasche.”
Immagino che saranno queste le parole o i pensieri di coloro che lucrano sui CLANDESTINI.
Altri 30 pseudo richiedenti asilo “sbarcano” nel circondario imolese. Buona parte di questi saranno “parcheggiati” a Imola.
La felicità delle solite cooperative sociali che vedranno rimpinguarsi le casse con soldi pubblici sarà ai massimi livelli.
Ora troveranno lavoro assistenti sociali, avvocati, pedagogisti, mediatori culturali ecc.
Molti tireranno un sospiro di sollievo. Soldi facili per accudire e arricchire 30 CLANDESTINI che nel giro di qualche mese saranno regolarizzati.
Altre risorse che andranno a fare quei lavori che i nostri cittadini non vogliono più fare (lavavetri agli incroci, questua nei parcheggi, occupazione abusiva di case, lavoretti in nero per due soldi tanto le tasse le pagano altri, furti, spaccio…).
Ma ormai è chiaro. Salvare persone che scappano dalla guerra (leggenda metropolitana) è un meccanismo utile a qualcuno per attuare un programma di invasione e sostituzione dei popoli occidentali.
La Lega Nord a questa logica non ci sta e non si arrende.
Marco Casalini
Segretario Lega Nord sezione Imolese
Imola-Casalfiumanese-Borgo Tossignano-Fontanelice-Castel del Rio-Mordano-Dozza