MI AUGURO CHE DA PIAZZA MATTEOTTI SI RISPONDA PER LE RIME , PERCHE’ NOI ABBIAMO GIA’ DATO !
Sui profughi noi del circondario imolese abbiamo già dato, mi auguro che chi governa il territorio imolese risponda per le rime all’Assessore al Welfare del Comune di Bologna Rizzo Nervo che proprio ieri ha dichiarato che noi del Circondario imolese abbiamo pochi migranti in rapporto alla popolazione e che dobbiamo collaborare di piu’.
Se anche questi sono gli effetti della Città Metropolitana e della tracotanza bolognese, dove un semplice assessore del Comune bolognese alla sanità si permette di strigliarci e impartirci lezioni di accoglienza a me pare che le cose così non vadano assolutamente bene.
Mi auguro che qualcuno da Piazza Matteotti apra la bocca non solo per dire obbedisco ai continui diktat bolognesi sulla sanità, sul sociale e via dicendo, ma chieda rispetto visto che qui nessuno è servo di Bologna e non siamo ancora frazione o Località. .
Non c’è più posto per accogliere i profughi e da Imola e dal Circondario si dovrebbe avere il coraggio di dire NO e invece arriveranno altri 17 profughi oltre a quelli già sul territorio, nonostante “le lagne e i piagnistei” di Rizzo Nervo.
I nostri connazionali non arrivano a fine mese e vedono tutto questo scialacquio di risorse per accogliere gli ultimi arrivati e questo rischia veramente di innescare una pericolosa guerra tra poveri…..un conflitto sociale sul territorio.
Abbiamo rapporti locali sulle nuove povertà che fanno paura e ci sono associazioni che si preoccupano solo degli ultimi arrivati e non di coloro che pagano le tasse da una vita e si vedono esclusi da ogni diritto e da ogni aiuto sociale.
Tutta questa iper attività e frenesia non la vedo quando si tratta di risolvere i problemi abitativi, sociali e lavorativi dei nostri connazionali…. Ci sarà un perche? .
Simone Carapia
Capogruppo FI Imola