«Le reti cliniche sono una grande opportunità se a muoversi non sono solo i cittadini, ma anche i professionisti. Se però Bologna mette a capo i suoi, e Imola viene considerata una periferia, non ci sta più bene.».
Queste le parole di Visani, vice Sindaco di Imola e assessore con delega alla sanità, che fanno rabbrividire.
E’ chiaro come il ruolo sanitario di Imola sia ormai stato “svenduto” a Bologna. Ora, a giochi fatti, gli amministratori imolesi cercano di salvare la faccia con slogan e gridando (sembrano più un piagnisteo) finti “aut aut”.
La Lega Nord, anticipando da tempo la direzione che il Partito Democratico bolognese e imolese hanno scelto, cerca da sempre di contrastare la svendita della nostra realtà a quel pozzo senza fondo di Bologna.
Abbiamo sempre auspicato un cambio di rotta, guardando alla sanità romagnola, più a misura d’uomo e più vicina al territorio.
Questa amministrazione abbia il coraggio di dire la verità agli imolesi. Abbiamo regalato il nostro ospedale a Bologna in cambio di qualche poltrona in Città Metropolitana.
Marco Casalini
Segretario Lega Nord sezione Imolese
3392680814

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