TuttoImola.it

Sito di informazione e cultura da Imola, Romagna e Area Metropolitana

Quanto può essere normale che un cuoco sano possa essere multato per aver lavorato?

 

In questo momento ci sono due tipi di imolesi, quelli che sono sicuri di vivere in un mondo normale perché hanno ricevuto il loro lasciapassare come premio per la loro obbedienza, e quelli che si rendono conto di vivere in un mondo anormale. Quanto può essere normale che un cuoco sano possa essere multato per aver lavorato senza un “lasciapassare” che non ha alcuna logica sanitaria?

La notizia sul cuoco quarantenne trovato a Imola senza il “green pazz”‘ è stata liquidata con troppa facilità dai giornali locali. E’ bastato riprendere il solito comunicato mandato dalle forze dell’ordine per avere la notizia, perciò non ci sorprende quando qualcuno arriva a dire che “adesso in Italia si vendono più giornalisti che giornali”. Sappiamo benissimo quali siano le difficoltà per quello che oggi viene chiamato giornalismo in questo paese ma, tornando al cuoco imolese che dovrà pagare qualche centina di euro come multa per aver esercitato il suo diritto fondamentale, quello di lavorare, vi vogliamo dire qualcosina di più e di nuovo. Vogliamo avvertirvi sulle conseguenze a cui queste “scelte politiche” possono portare.

Da quello che abbiamo sentito, il cuoco si era sottoposto al tampone, quindi non c’era alcun rischio per le persone vaccinate, con due o tre dosi, o con una sola dose della fabbrica di shampoo, di venir contagiate. Invece, la cosa più brutta in assoluto è stato sentire che i carabinieri si sono presentati sul posto a seguito di “una soffiata”, cioè per una delazione probabilmente causata dall’invidia di qualcuno, quindi non è assolutamente sbagliato dire che il “vile affarista (cit.)” Dr. Aghi col su Dpcm sul green pass obbligatorio ha ristabilito la delazione dei regimi fascisti e comunisti.

Siamo stati gli unici a Imola, nel nostro piccolo, ad avvertirvi del pericolo che rappresenta questo “green” pazz’ (dal lasciapassare nazista al greenpass dei comunisti, pardon dei “democratici” imolesi) nei tempi in cui ancora si sperava che il Parlamento non avrebbe mai approvato le follie di Draghi: adesso eccoci qua nell’inferno draghiano aperto da questo lasciapassare rosso lastricato di buone intenzioni.

La delazione di cui è stato oggetto il cuoco è stato il cancro del totalitarismo sovietico che voleva produrre l’ “uomo nuovo” e nell’attuale Unione Europea, imitazione chiara di quella sovietica, sarà il cancro della “next generation” se non ci svegliamo. Per coloro che ritengono che abbiano fatto bene a multare il lavoratore, vi ricordiamo che la vostra “libertà” sarà sempre una dose più in là e che prima o poi toccherà anche a voi assaggiare il gusto amaro non del Baccanale, ma della delazione. Siete sicuri che è questo il mondo in cui volete vivere?

 

Ecco una testimonianza di persona vaccinata che si è infettata in un luogo in cui c’era gente vaccinata e che ora da positivo HA IL GREENPASS VALIDO PER UN ANNO !