Con la piscina Ortignola i nodi sono arrivati al pettine e quando chiedevamo conto della non coerenza e della necessità di questo project l’amministrazione piddina precedente, guidata dall’attuale senatore Manca, ci rideva in faccia!
In questa storia si sono uniti gli interessi di una cooperativa, quelli di qualche associazione, con un Project Financing contestato aspramente dalla Corte dei Conti che lo definì nel 2017 non coerente con la funzione economico sociale di tale istituto ovvero non andava fatto.
Da allora fra dimissioni, accuse varie, atti ingiuntivi e cause legali, è successo di tutto e di più.
Il risultato comunque è oggi sotto gli occhi di tutti con più di 100 persone senza stipendio!
L’ennesimo fallimento che viene a galla di chi ha preferito la propria carriera ad Imola. Scelte scellerate e interessi di parte hanno portato a questi devastanti risultati e adesso altri devono mettere mano a questi disastri per cercare di ricomporre i cocci, sperando che il tutto non si trasformi in macelleria sociale.
A tagliare il nastro all’inaugurazione erano in molti oggi invece in tanti nasconderanno la testa sotto la sabbia.
Simone Carapia – Lega Imola – Capogruppo in Consiglio comunale