DIFFIDATI, ma perché?
Nell’ affidare alla voce di Tutto Imola web la nostra risposta all’attacco subito da parte del M5S Imola, che riteniamo ingiusto ed offensivo,teniamo ad esprimere la nostra amarezza per la vicenda nella quale non avremmo mai pensato di trovarci.
Premettiamo che tre di noi ( Cristina Trerè , Filippo Paterna e Salvatore Piazza ),pur dichiarando la nostra grande fiducia nel m5s nazionale, erano usciti spontaneamente dal gruppo attivi di Imola già il 20 0ttobre 2015 , per protesta verso la troppa influenza di un elemento che in diverse circostanze ha bypassato l’assemblea, esercitando di fatto una supremazia sulla volontà della stessa, calpestando il principio base del M5S ( uno vale uno), sostituito da “UNO vale di più di..”.
Non è sicuramente casuale che praticamente tutte le recenti questioni che hanno creato fratture e scontento tra gli attivi del m5s,abbiano seguito le posizioni espresse (anche pubblicamente ) dallo stesso elemento. Tuttavia, al di là delle diverse posizioni , i nostri rapporti personali e sociali con gli attivi ed i consiglieri del gruppo imolese erano rimasti cordiali e di reciproco rispetto.
Teniamo inoltre a precisare che ,né prima né tantomeno dopo l’uscita , in NESSUNA circostanza , nessuno di noi quattro ha MAI rilasciato dichiarazioni a “nome e per conto” del m5s Imola, ma solo ed ESCLUSIVAMENTE a TITOLO PERSONALE ed in virtù della propria convinzione politica e della libera espressione di pensiero , garantita dalla Costituzione.
L’uscita a ciel sereno di un comunicato che ci definiva in pratica un grave pericolo per l’immagine del m5s Imola,al punto di sbattere in prima pagina i nomi e cognomi dei proscritti,ci ha ferito e indignato. Quelli che credevamo amici o anche solo alleati,ci avevano “ACCUSATI , PROCESSATI E CONDANNATI a nostra insaputa,senza che nessuno si degnasse nemmeno di verificare l’esistenza di una prova certa che le accuse che ci venivano rivolte,
( pare quella di accreditarci come portavoce del m5s Imola), fossero vere o meno.
Inutile stare a sindacare sul fatto che un comunicato onesto , corretto e legittimo sarebbe stato quello di dire che “solo i consiglieri sono autorizzati a rilasciare dichiarazioni pubbliche e che il M5S si dissocia da qualunque dichiarazione fatta da altri ! ” Ma capiamo che questo forse avrebbe levato peso a chi, pur non eletto da nessuna parte ,conduce di fatto il m5s Imola e che può permettersi di fare le condoglianze al PD quando muore un mafioso .. senza che nessuno si preoccupi che dichiarazioni del genere possano creare danno d’immagine al m5s Imola. Saremo anche di parte, ma a noi sembra che i danni di immagine si verifichino anche senza la nostra partecipazione.
Non sappiamo con certezza da quali nostre dichiarazioni intendessero prendere le distanze, anche se qualche ipotesi l’abbiamo fatta, e sarebbe bello sapere cosa ne penserebbero alcuni portavoce ben più importanti degli attivisti imolesi, visto che in diverse circostanze ci sono parsi più allineati a noi che a loro.
Circa i “capi di imputazione “ ,sul CHI li abbia presentati e sul come siano arrivati a decidere di infamarci pubblicamente , abbiamo qualche idea !
Siamo pentastellati,lo siamo convintamente e in buona fede,come loro,se non di più, e non dobbiamo chiedere il permesso a nessuno per farlo sapere in giro.
Tuttavia,con chi per Beppe si butterebbe da un ponte,e per Bugani va a piedi a San Luca, ovviamente, non possiamo competere.
Ci teniamo a precisare, onde evitare spiacevoli disguidi, che quanto qui dichiarato è rilasciato a TITOLO ESCLUSIVAMENTE PERSONALE.
Ringraziamo sentitamente Tutto Imola Web per averci dato l’occasione di chiarire il nostro pensiero,poiché non potevamo rimanere indifferenti o in silenzio.
Firmato Cristina Trerè – Flippo Paterna – Salvatore Piazza – Valter Poli