Sono stati anni di costante collaborazione con gli inquirenti per arrivare alla verità
Guido Ferrari, ex direttore della UOC di Radiologia dell’Ausl di Imola, è stato sospeso dall’incarico e dal servizio per un anno a partire dal 19 agosto scorso a seguito della notifica di una ordinanza del GIP di Bologna contenente gravi ipotesi di reato. Giovedì scorso sono quindi stati notificati avvisi di garanzia ad altri due medici attualmente dipendenti dall’Azienda, che al momento dei fatti contestati avevano con l’Ausl un rapporto di lavoro non dipendente. Ulteriori due avvisi sono invece stati contestati a medici all’epoca operanti al Santa Maria della Scaletta come liberi professionisti, ma che da tempo non hanno più alcun rapporto con l’Ausl di Imola.
Un’indagine penale tuttora in corso, avviata dal NAS di Bologna nel 2012 sulla base di una segnalazione che fu proprio la direzione generale dell’Ausl di Imola ad inoltrare ai Carabinieri, a seguito di una denuncia anonima giunta in Azienda ed agli esiti della relativa indagine interna subito effettuata.
“L’Azienda USL di Imola in questa vicenda è sempre stata attiva, ma anche rispettosa dei ruoli. Ai primi sospetti abbiamo subito segnalato al NAS, era gennaio 2012, e in aprile dello stesso anno abbiamo avviato un procedimento disciplinare nei confronti del primario di radiologia, procedimento poi sospeso in attesa di informazioni specifiche sugli accertamenti compiuti dalle forze dell’ordine – dichiara Maria Lazzarato, direttore generale dell’Ausl di Imola – Al Dr. Ferrari fu comunque sospeso l’incarico, fiduciario, di direttore di dipartimento. I nuovi sviluppi di cui siamo venuti ufficialmente a conoscenza in questi ultimi giorni ci permettono di riattivare tempestivamente il procedimento disciplinare sospeso tre anni fa.
Inoltre, come in questi anni abbiamo sempre collaborato con gli inquirenti rispondendo prontamente ad ogni richiesta di documentazione o di informazioni ci sia stata rivolta, siamo intenzionati a chiarire pienamente i fatti e ad eliminare completamente e definitivamente dalla nostra organizzazione sanitaria eventuali colpevoli di reato, nonché a recuperare integralmente i danni economici ipotizzati dall’indagine”.
Nel frattempo va garantita la piena continuità del servizio ai cittadini.
In queste ore la direzione è infatti impegnata a supportare in ogni modo l’Unità operativa di Radiologia nella sua attività. Al Dr. Giammichele Lazzari è stato attribuito l’incarico provvisorio di Direttore della UOC di Radiologia e si stanno mettendo in atto una serie di azioni di riorganizzazione di funzioni, attività e responsabilità, a cui si intende accompagnare un’accelerazione del progetto di integrazione della radiologia di Imola con quella delle Aziende bolognesi, già approvata dalle Conferenze Territoriali sociali e sanitarie di Imola e Bologna nei mesi scorsi.
Ausl di Imola, 24/08/2015