“Acer chiarisca agli assegnatari degli alloggi come ottenere le detrazioni fiscali e non si limiti a inviare comunicazioni scritte in perfetto burocratese incomprensibili ai più”.
Lo chiede Daniele Marchetti, consigliere regionale della Lega Nord sottolineando come “in questi giorni, insieme alla rata del canone di locazione, gli assegnatari di alloggi ACER del territorio bolognese e imolese, hanno ricevuto una comunicazione nella quale si dichiara che l’alloggio in assegnazione rientra nella categoria ‘ALLOGGIO SOCIALE’ così come definito dal DM 22 Aprile 2008. Quello che non si chiarisce nella comunicazione è che proprio per questo gli assegnatari hanno diritto alle detrazioni fiscali previste per legge. Ma è chiaro – attacca Marchetti – che la maggior parte di chi ha ricevuto la lettera ha alzato le spalle senza capire che cosa comporti l’inserimento dell’alloggio in quella speciale categoria”.
“Eppure – continua il consigliere del Carroccio -, i benefici ci sono e non sono da poco. Grazie a questa dichiarazione l’intestatario del contratto può aver diritto ad una detrazione fiscale pari a 900€ se il reddito complessivo non supera i 15.493,71 euro e di 450 € se il reddito supera i 15.493,71 euro ed è inferiore ad euro 30.987,41 euro”.
“Per richiedere la detrazione – chiarisce Marchetti -, l’intestatario dovrà presentare il modello 730 /2015 entro il 30 Giugno 2015 o il modello Unico/2015. Peccato solo che buona parte degli assegnatari non lo sappia.
Forse un giovane, incuriosito da quella comunicazione, con una veloce ricerca su internet riesce a capire che si tratta di una lettera particolarmente importante, ma di certo è impensabile che la stessa cosa la facciano gli anziani. Per questo invito Acer a dare un’informazione completa ai cittadini assegnatari di un alloggio popolare”.
“L’azienda – conclude – sempre puntuale nel mandare comunicazioni per ricordare agli inquilini in ritardo con i pagamenti per difficoltà economiche, che bisogna pagare, tace quando invece di chiedere si tratta di andare incontro ai residenti. Peccato”.