La buona politica, quella che cammina sulle gambe delle persone, dovrebbe essere quella che, al di là delle bandiere politiche, ragiona sulle proposte di buon senso. E non quella che ragiona solo se entri in maggioranza e sei disposto a tacere sui temi più scottanti.
E’ veramente avvilente il messaggio che questa mattina la maggioranza (ormai allargata) vorrebbe far passare all’opinione pubblica: e cioè che, per ottenere qualcosa a favore dei cittadini si debba necessariamente “inciuciare” o comunque non dare troppo fastidio alla maggioranza di governo. Ma cosa ci tocca sentire? Che il collegamento pubblico con la Pedagna Est lo si fa solo perché la maggioranza si è allargata? Fare quel collegamento era ed è DOVERE dell’amministrazione nei confronti di cittadini che pagano le tasse! Niente di più.
Come consigliere che da anni è fieramente e orgogliosamente all’opposizione di questa Città, posso solo prendere atto che la preoccupazione principale del sindaco Manca è quella di fare “campagna acquisti” a mò di fantacalcio, ricompattare le truppe cammellate, giocando con le debolezze di piccoli personaggi politici che oggi raccontano che, entrando in maggioranza, hanno fatto il bene della Città.
Entrare in maggioranza significa zittirsi completamente su quelle battaglie che da 20 anni a questa parte hanno logorato e stanno logorando un’intera comunità. Abbiamo una società per azioni che gestisce in monopolio acqua e rifiuti, una discarica che sta per essere ampliata, una tassazione alle stelle, una Ausl che conosce solo l’autonomia delle poltrone, una Asp sull’orlo del “commissariamento” (?) visto che da mesi non si procede alla nomina del direttore generale, un Circondario inesistente che fagocita milioni di euro su fantomatici Psc che ancora non sono approvati… E noi dovremmo credere a chi oggi, tra Pd, Imola migliore-LaS e Fornace Viva, parla di una maggioranza coesa che sta facendo il bene della Città?
La buona politica, quella che cammina sulle gambe delle persone, dovrebbe essere quella che, al di là delle bandiere politiche, ragiona sulle proposte di buon senso. E non quella che ragiona solo se entri in maggioranza e sei disposto a tacere sui temi più scottanti. Questo è il vero messaggio che dovrebbe passare. Questo è quello che vogliamo ribadire ai cittadini: su certi argomenti, NON si tratta. Sul business dei rifiuti, sul monopolio dell’acqua, sugli incarichi ai pensionati e le consulenze inutili, sui carrozzoni che fagocitano milioni a profusione NON si tratta. Si lotta, si combatte e si resiste. Fin tanto che non riusciremo a mandarli a casa.
Simone Carapia, capogruppo FI Imola