CARO SINDACO, VENGA ALLA FIACCOLATA

Caro sindaco di Imola, Daniele Manca,
Non credo sia una proposta demagogica e propagandistica valutare la possibilità di destinare ai lavori socialmente utili quei due giovani che hanno procurato 30mila euro di danni agli edifici comunali. Forse se spazzassero un po’ di strade e sfalciassero un po’ d’erba, imparerebbero che la cosa pubblica merita più rispetto.
Vede, sindaco, noi questa richiesta l’abbiamo protocollata ufficialmente, perché nel documento sulla sicurezza che avete approvato all’unanimità si parlava anche di lavori socialmente utili per vandali e piccoli delinquenti. Ma oggi, invece, veniamo additati come quelli che fanno propaganda. Le ricordo che il Comune di Imola ha già una convenzione con il Tribunale per far svolgere lavori socialmente utili a chi viene condannato per guida in stato di ebbrezza e nulla vieterebbe di inserire, in accordo con il Tribunale, altri tipi di reati in questa convenzione. Tanto adesso Renzi li depenalizzerà tutti, questa gente la galera nemmeno la vedrà più. Mi aspettavo un’apertura da parte sua e invece niente… quelli che fanno demagogia siamo sempre noi. Ma vede, sindaco, io personalmente ho un’altra idea della demagogia. Forse è più demagogico inaugurare in campagna elettorale 74 alloggi non ultimati quando si sa benissimo che la ditta che li avrebbe dovuti finire sta per fallire, facendo leva sull’emergenza abitativa che lei, sì, ha strumentalizzato. Non siamo noi che strumentalizziamo le paure e i disagi della gente. Noi chiamiamo i cittadini a raccolta per dire forte e chiaro che la sicurezza e la legalità devono fare parte in ogni momento delle nostre vite. E non ce ne si deve ricordare solo quando aumentano i furti e gli atti vandalici. Tante volte la gente nemmeno lo sa cosa succede in consiglio comunale. E se veniste anche voi alla fiaccolata, potreste spiegare ai cittadini le vostre idee e le vostre proposte. Come faremo noi lunedì sera.
Cordialmente
Brigida Miranda
consigliere Nuovo Circondario Imolese