La campagna elettorale per le prossime elezioni regionali che si terranno tra meno di un mese sta entrando nel vivo.
I temi toccati da tutti i candidati sono molteplici: dalla sanità al lavoro, dall’agricoltura agli aiuti sociali e così via.
Come candidato della lista Lega Nord, oltre a queste tematiche, intendo affrontare anche un’altra questione che in un territorio come il nostro, governato da sempre dalla sinistra, suona come una bestemmia: l’autonomia.
Una parola poco usata nella nostra regione, che potrà suonare strana alla maggior parte dei cittadini, ma che tutti noi dovremmo iniziare ad usare.
Secondo uno studio di Eupolis, una società di ricerca della Regione Lombardia, il residuo fiscale della nostra Regione raggiunge quasi i 15 miliardi di euro annui.
Il residuo fiscale, è la differenza tra tutte le entrate che le Amministrazioni pubbliche prelevano da un determinato territorio e le risorse che in quel territorio vengono spese.
Questo significa che quasi 15 miliardi di euro prelevati dal nostro territorio e mandate allo stato centrale, non ci tornano indietro in servizi. A mio avviso un vero e proprio furto.
Dunque parlare di una maggiore autonomia è il minimo che si possa fare di fronte ad una cifra del genere.
Immaginiamo cosa si potrebbe fare con una somma simile. Ad esempio, quanti disastri naturali si potrebbero evitare? Oppure quanti aiuti si potrebbero dare alle nostre attività economiche e in generale a tutti i cittadini?
Perché dobbiamo sempre correre dallo stato centrale con il cappello in mano?
Credo che sia giunto il momento di affrontare anche questo argomento, con coraggio e serietà, per il bene dei nostri cittadini.
Daniele Marchetti
Candidato Lega Nord al Consiglio Regionale