Matteo Richetti rompe gli indugi: anche lui e’ della partita. Il deputato modenese del Pd, vicino a Matteo Renzi fin dalla prima Leopolda, si candida alle primarie del centrosinistra per la Regione Emilia-Romagna. “Abbiamo deciso – annuncia Richetti questa mattina, con un lungo post su Facebook – ci candidiamo a guidare la nostra Regione per i prossimi cinque anni. Sara’ una scommessa con un filo conduttore: nessuna occasione deve andare perduta”. E, aggiunge Richetti, “la prima cosa da non sprecare e’ questa occasione, la nostra occasione. Alla quale dobbiamo dare valore, ricordandoci chi siamo. Noi siamo l’Emilia-Romagna. Grandi perche’ diamo valore. Da solo non sono all’altezza- aggiunge l’ex presidente dell’Assemblea legislativa- noi, insieme, si”. Richetti diventa dunque il quarto candidato alle primarie per la Regione Emilia-Romagna. Il deputato si aggiunge all’ex sindaco di Forli’, Roberto Balzani, all’assessore regionale Patrizio Bianchi e all’attuale presidente dell’Assemblea legislativa, Palma Costi. In attesa che il segretario regionale uscente del Pd, Stefano Bonaccini, sciolga le riserve e dica pubblicamente se si candida anche lui per viale Aldo Moro o se resta a Roma come braccio destro di Renzi al partito. “Si apre una fase nuova e la deve guidare un gruppo dirigente nuovo- afferma Richetti- al quale chiediamo il coraggio e la generosita’ dei nostri padri. Ma deve essere la nostra. Crediamo che speranza e futuro non possano essere fumose idee alle quali appendere un vago sentimento di fiducia, ma il quotidiano e costante impegno in un presente capace di generare bene comune”. (Fonte: DIRE)