Alla buon ora! Non c’è mai limite alla speranza. Adesso finalmente anche dentro al PD si cominciano a domandare che fine farà Imola appena entrerà a pieno titolo nella città metropolitana bolognese. Noi, come opposizione, da mesi denunciamo un intollerabile silenzio di chi ha invece il dovere di informare i cittadini. Sono mesi oserei dire almeno oltre un anno che di questo problema si discute . Si potrebbe pubblicare un corposo dossier sugli articoli scritti sulla stampa locale. Eppure, solo ora all’interno del PD si accorgono che le decisioni le prendono in pochi che prima dell’interesse della loro collettività si preoccupano di mettere insieme le caselle che garantiscano la loro sopravvivenza istituzionale.
Sveglia!
Che dire poi dell’incomprensibile silenzio in atto in merito alla richiesta di partire con quanto serve ad un referendum consultivo che permetta ai cittadini, opportunamente informati, di dire la loro sull’entrata di Imola nella Città Metropolitana.
Sono trascorsi quasi due mesi dalla presentazioni delle firme richieste e ora il Sindaco ci dice che entro luglio sarà formato il comitato dei garanti che invece, per statuto, doveva pronunciarsi entro trenta giorni.
Se il,parere dei garanti sarà favorevole, lo si saprà in piena estate quando si sa che agosto è vacanza e dei due mesi a disposizione per la raccolta delle 2500 firma ne resta appena uno. Tutto calcolato dunque. Intanto il 20 settembre è alle porte e allora sarà tardi.
Alessandro Mirri
Nuovo Centrodestra
Vice Presidente del Consiglio