Finalmente non solo gli amici degli amici sono condotti per mano verso la vittoria delle elezioni ma anche un giovane valente e preparato come Luca Albertazzi ha trovato nei suoi cittadini (Dozza) una risposta concreta a quanto fatto fino ad oggi.
Sì, un giovane che contro tutti e tutto, contro quell’establishment di potere firmato Raccagna e targato Manca che ha tentato prima di dissuaderlo e poi di combatterlo con mezzucci loro stile.
Oggi gli elettori hanno dato una chiara risposta: hanno votato il perbenismo di un uomo giovane e capace.
Oggi gli abitanti di Dozza hanno votato per il loro futuro e a mio modesto avviso avranno un brillante periodo di buona politica gestita da un uomo che quantomeno ci proverà (poi è chiaro che gli incapaci gli faranno pesare la loro mediocrità rendendogli difficili questi 5 anni che lo aspettano).
Il mio consiglio all’amico Luca: vai avanti, non mollare, dalla tua hai sicuramente i cittadini che ti hanno sostenuto.
Al contrario questa rappresenta l’ennesima batosta per un tale Raccagna.
Dopo aver perso il Comune di Castel del Rio, rischiato di perdere Borgo Tossignano (per 14 voti), avere un deficit di oltre 400.000€ nel Pd locale, aver richiesto ulteriori contributi agli iscritti, aver sfaldato un partito a Castel San Pietro (e non si capisce con quali mezzi abbia fatto rientrare Prantoni), oggi ha perso Dozza.
Ricordiamo che il borgo è anche il paese di Manca e a questo punto viene da chiedersi: ma Manca il suo voto ce l’ha ancora?
Ormai, mentre il grande Matteo romano avanza a carro armato, la piccola Topolinia imolese guidata da Raccagna e dal suo navigatore Manca si dirige nella parte contraria rispetto alla buona politica.
Ormai la richiesta arriva a gran voce da queste elezioni: RACCAGNA VAI A CASA!
RACCAGNA CAMBIA MESTIERE: abbiamo capito tutti che la politica è qualcosa più grande di te. Torna a scuola (ma non come Assessore visti i risultati).
Andrea Zucchini
Consigliere comunale della Città di Imola
Presidente del gruppo di INSIEME SI VINCE