Si avvicina il loro congresso territoriale e il Partito Democratico di Imola sacrifica un pezzo da novanta della giunta insediatasi da soli cinque mesi come Marco Raccagna, il quale ricopriva un incarico delicato – in tempi di continui tagli agli enti locali – come la delega al bilancio e al patrimonio. Defezione eccellente che segue, in ordine di tempo ma non di importanza quella di Andrea Bondi, con delega all’urbanistica (altra delega pesante visto che nella prossima primavera verrà approvato il PSC), emigrato all’estero allettato da un’ offerta lavorativa. Il Sindaco però fa sapere che prenderà tempo fino al congresso del suo partito (4 novembre) lasciando zoppa la giunta per un periodo di tempo, che può sembrare breve, ma sufficiente, a nostro giudizio, a far sì che gli assessorati vacanti vengano usati come contrappesi funzionali ai meccanismi che non funzionano all’interno della macchina politica del Pd.
Il PRC, il PdCI e SEL chiedono che gli assessorati non vengano utilizzati per esigenze di equilibrio interno al Partito democratico, ma ma che siano piuttosto personalità che siano rispettose del programma elettorale, ed evitando di assegnarli a chi ricopre già altri incarichi istituzionali e/o di partito e/o pubblici.
PRC Federazione di Imola
PdCI Sezione Zappaterra Imola
SEL Circolo “E. Gualandi” Imola