Ieri ho chiesto di potere fare una comunicazione nel prossimo Consiglio comunale (come da regolamento) e ho spedito questa richiesta alla Presidente:
Con la presente sono a chiedere alla Presidenza del Consiglio comunale, così come previsto dal Regolamento comunale:
La possibilità di intervenire in aula nel prossimo Consiglio comunale (comunicazione a inizio seduta) su un tema emerso sui quoditiani dopo l’ultima capogruppo (Psc, terreni della famiglia Girani e relative dichiarazioni del primo cittadino).
La Presidente mi ha risposto:
In relazione alla sua richiesta di svolgere una comunicazione nella prossima seduta consiliare, ricordo che il nostro regolamento disciplina che le comunicazioni riservate ai consiglieri e alle consigliere debbano riferirsi esclusivamente a fatti avvenuti dopo l’uscita dell’ordine del giorno del Consiglio Comunale.
In tutti gli altri casi sono a disposizione gli ulteriori strumenti previsti e cioè: odg, mozioni, interrogazioni.
Ritengo che opinioni espresse sulla stampa, relative tra l’altro ad atti amministrativi che risalgono al mese di marzo scorso, non rientrino nei casi per i quali l’articolo di regolamento richiamato, è stato introdotto.
Per questi motivi non posso accogliere la sua richiesta.
La invito pertanto a presentare, se lo desidera, una istanza avente per oggetto il tema da lei indicato, da inserire nelle prossime sedute del Consiglio Comunale.
Le ho quindi risposto:
In relazione alla risposta negativa della Presidente del Consiglio comunale di Imola alla mia richiesta di effettuare una comunicazione durante il prossimo Consiglio comunale, previsto per domani (mercoledì) alle ore 14.45, cito testualmente l’articolo 61 Comma 5 (Comunicazioni):
E’ prevista la possibilità, da parte dei/le Consiglieri/e, di svolgere comunicazioni urgenti. Tali comunicazioni devono fare riferimento ad accadimenti o questioni insorte dopo l’ultima seduta della Conferenza dei Presidenti dei Gruppi consiliari, precedente il Consiglio Comunale e devono riguardare in modo esclusivo la vita e l’interesse della Città di Imola. Al fine di assicurare lo svolgimento della prioritaria attività deliberativa del Consiglio Comunale, le comunicazioni dei/le Consiglieri/e vengono trattate ad inizio di seduta solo nell’ipotesi in cui non siano state svolte le comunicazioni e le celebrazioni di cui ai precedenti commi 2 e 3. Diversamente, è facoltà del/lla Consigliere/a proponente esporre la sua comunicazione dopo la votazione dell’ultima delibera di Giunta iscritta nell’odg della seduta, o in subordine trasformare la sua comunicazione in altra istanza o proposta prevista dal Regolamento (interrogazione, o.d.g. o mozione), che sarà iscritta all’odg del successivo C.C.
Illustre Presidente,
vista la sua risposta alla mia richiesta, la invito a rileggere quanto sopra da me indicato facente parte integrante del regolamento del nostro Consiglio comunale poichè ritengo che ella, nella precedente risposta, sia stata frettolosa.
Attendo nelle prossime ore un suo riscontro chiaramente benevolo della mia richiesta perchè in mancanza mi vedrò costretto ad adire le autorità competenti ovvero la Procura della Repubblica ed il Signor Prefetto.
Non di meno a convocare immediatamente una conferenza stampa al fine di informare tutti i cittadini imolesi di quanto accade nella nostra povera Città dove ahimè pare la democrazia essere spedita.
La Presidente ha così concluso, pochi minuti fa:
Spettabile Consigliere Zucchini
confermo interamente il contenuto della precedente comunicazione.
E’ suo diritto rivolgersi alle autorità competenti che riterrà opportuno consultare.
Comunico che ho appena inviato una lettera al Signor Prefetto di Bologna (e per conoscenza alla Procura) per informarlo di quanto accade nel nostro Comune, dove i servi del Sindaco si rifiutano addirittura di applicare il regolamento comunale e di rispettare le leggi tenendo comportamenti contrari alla democrazia ed alla legalità.
L’atteggiamento tenuto dalla signora Lanzon è lesivo del ruolo di ogni Consigliere comunale e dell’opposizione in particolare.
Alla faccia del dialogo e del confronto: qui i temi scomodi non si vogliono trattare.
Avendo ampiamente dimostrato, la Presidente, di non essere super partes, mi auguro che il Sindaco la rimuova quanto prima e la accontenti, facendole fare l’Assessore, cosa che anela da tempo e dia l’incarico ad un vero Presidente super partes e non che ogni volta tenga le parti di questa maggioranza.
Sono due i posti vacanti da Assessore, il Sindaco gliene affidi uno e ce la tolga finalmente e definitivamente dai piedi.
Andrea Zucchini
Consigliere comunale della Città di Imola, Capogruppo di INSIEME SI VINCE
333.7425354