A poche settimane dall’istituzione di EFA, l’associazione che dovrà dar vita alla moneta complementare pensata da Unindustria per il territorio imolese, ci appelliamo alle Istitzione locali per far si che tutto questo non rimanga un progetto abbandonato a se stesso.
La moneta complementare, è una materia non semplicissima da capire, purtroppo troppe volte al centro di alcune facili battute ironiche di chi è rimasto all’età della pietra.
Ricordiamo ancora la poco simpatica battuta di Pierlugi Bersani, che da allora Segretario del Partito Democratico dichiarò: “Maroni ha detto che non esclude di battere una nuova moneta in Lombardia, ne ho parlato con Schulz, gli suggeriamo di chiamarla marone”.
Al contrario di quanto vogliono far credere alcuni esponenti politici come quello citato in precedenza, la moneta complementare è una cosa seria e noi della Lega Nord ne siamo da sempre convinti, proprio perché la creazione di un circuito alternativo è utile e può servire nei momenti di crisi.
Esistono già tantissimi casi al mondo come in Svizzera, negli Stati Uniti, in Inghilterra e in ultimo, ma non per importanza, a Nizza in Francia.
Sono tutte realtà in cui questa alternativa funzione e porta benefici al tessuto economico di quelle aree.
Ora quindi ci augriamo che, data l’ottima idea avuta da Unindustria per quanto riguarda il nostro territorio, si proceda spediti senza barriere ideologiche per il bene della nostra economia locale, nella speranza che in un futuro non troppo lontano potremo vedere una moneta complementare imolese, supportata dalle Amministrazione locali e alla quale aderiranno tutti i soggetti protagonisti della nostra economia.
Daniele Marchetti
Segretario Lega Nord sez.imolese
Consigliere Provinciale Lega Nord
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