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Notizia da Bari: Commissione Militare riconosce il legame tra vaccino Pfizer e cecità di un giovane militare

Una notizia interessante arriva da Bari. Secondo quanto riportato da ilgiornaleditalia.it, la Commissione Medica Militare del capoluogo pugliese ha riconosciuto il nesso causale tra la somministrazione del vaccino anti-Covid Comirnaty di Pfizer e una grave trombosi cerebrale che ha provocato la cecità totale di un giovane militare di carriera.

La Commissione ha stabilito che la vaccinazione ha avuto un ruolo «quantomeno concausale preponderante» nella trombosi dei seni cavernosi, applicando i criteri medico-legali del “più probabile che non” e della “probabilità prevalente”. Il militare, all’epoca 24enne e senza precedenti clinici rilevanti, si era sottoposto alla vaccinazione in seguito all’obbligo previsto per le Forze Armate. Dopo la seconda dose di Comirnaty, le sue condizioni sono peggiorate rapidamente, fino alla diagnosi di trombosi venosa cerebrale con gravi complicanze neurologiche e oculari.

Salvato in extremis, il giovane ha però perso completamente la vista ed è stato dichiarato non idoneo al servizio. Dopo un lungo iter giudiziario, il Tribunale ha riconosciuto l’invalidità al 100% e il diritto all’indennità di accompagnamento. Il caso riaccende il dibattito sugli effetti avversi del vaccino Covid e sulla tutela di chi ha subito danni gravi nell’adempimento di un obbligo di legge.

Fonte: ilgiornaleditalia.it