I disoccupati iscritti ai centri per l’impiego della Provincia di Bologna
passano dagli 85.000 iscritti a fine anno 2012, agli 89.035 iscritti
attualmente (+5,1%).
Questo è quanto è emerso da un’interrogazione che ho presentato in Consiglio
Provinciale con la quale ho chiesto di conoscere la situazione della
disoccupazione a livello provinciale, distinta per lavoratori italiani e
stranieri.Il dato più interessante è che di questi 89.035 disoccupati iscritti ai centri
per l’impiego, ben 28.373 risultano essere cittadini stranieri, dato in aumento
del 6,7% rispetto al 2012.
Dunque attulamente il 31,9% dei disoccupati a livello provinciale è
straniero.
Questa è la dimostrazione lampante che non abbiamo più bisogno di manodopera
straniera e che serve assolutamente un’inversione di rotta.
E’ ora che gli esponenti dell’attuale Governo la smettano di propagandare idee
e proposte pro-immigrazione perché i dati dimostrano in maniera oggettiva che
ora come ora non ce n’è assolutamente bisogno.
passano dagli 85.000 iscritti a fine anno 2012, agli 89.035 iscritti
attualmente (+5,1%).
Questo è quanto è emerso da un’interrogazione che ho presentato in Consiglio
Provinciale con la quale ho chiesto di conoscere la situazione della
disoccupazione a livello provinciale, distinta per lavoratori italiani e
stranieri.Il dato più interessante è che di questi 89.035 disoccupati iscritti ai centri
per l’impiego, ben 28.373 risultano essere cittadini stranieri, dato in aumento
del 6,7% rispetto al 2012.
Dunque attulamente il 31,9% dei disoccupati a livello provinciale è
straniero.
Questa è la dimostrazione lampante che non abbiamo più bisogno di manodopera
straniera e che serve assolutamente un’inversione di rotta.
E’ ora che gli esponenti dell’attuale Governo la smettano di propagandare idee
e proposte pro-immigrazione perché i dati dimostrano in maniera oggettiva che
ora come ora non ce n’è assolutamente bisogno.
Daniele Marchetti
Segretario Lega Nord sez.imolese
Consigliere Provinciale Lega Nord
More Stories
Il Piccolo di Imola, in scena a Palazzo Tozzoni sotto la direzione artistica di Lucia Ricalzone.
IMOLA, DUE PESI E DUE MISURE PER LA PULIZIA?
“Ecologista” a Roma, assente sul Santerno: Bonelli e il massacro verde imolese