Giovedì scorso abbiamo assistito da remoto all'”incidente” tra il consigliere Simone Carapia dopo la sua comunicazione urgente sulla sicurezza e il pasciuto consigliere Ussia durante il Consiglio Comunale di Imola.
La comunicazione riguardava l’episodio di criminalità avvenuto nella città, una rapina ai danni di una signora in pieno giorno nei pressi del parco dell’Osservanza. La signora è stata avvicinata da un ragazzo che ha puntato un’arma da fuoco verso di lei, rapinandola della borsa; una situazione che sicuramente ha provocato dei brividi alla malcapitata.
Adesso immaginate come sarebbe stato se fosse successo a voi, per poi sentire dalla bocca di un consigliere come tale episodio venga sminuito, perché dice rispettivamente: “Non siamo sicuri che sia stata utilizzata un’arma da fuoco vera, magari era un’arma giocattolo da cui è stato tolto il tappo rosso”. E per sostenere il suo ragionamento strampalato, ricorda che su un giornale locale si parlava dell’aumento della criminalità da parte dei giovani che prendono queste armi giocattolo, le colorano e tolgono il tappo rosso.
L'”incidente” tra i due consiglieri è scattato quando Usia, per fare l’intelligente, ha detto che se troverà l’articolo lo manderà a Carapia. “visto che lui evidentemente era sicuro, c’ha visto con i suoi occhi che sia stata utilizzata un’arma da fuoco’”. Quindi, secondo questo ragionamento del consigliere della lista “Imola Corre” di Panieri, se non vieni rapinato con un’arma da fuoco, ma con una con il tappo rosso rimosso, la rapina conta di meno per la sicurezza in città… sicuramente la malcapitata si sentirà meglio sapendo che forse non è stata rapinata con un’arma da fuoco, ma con una con il tappo rosso… Praticamente tutto questo blaterare ha scatenato Carapia tanto da sembrare ad alcuni in cerca di qualche clic che si fosse scatenata una “rissa sfiorata”, invece a nostro parere si è trattato di un battibecco un po’ più vivace.
Ovviamente un tale “incidente”, se fosse davvero accaduto con violenza, sarebbe stato immediatamente strumentalizzato dai compagni colleghi e dalla stampa locale amica, invece a riguardo Carapia, con una nota trasmessa in seguito alla discussione, ha dichiarato: “Il Consigliere Ussia non è la prima volta che cerca incidenti. È partito denigrando e svilendo la comunicazione sulla sicurezza delle opposizioni, per poi essere l’unico della maggioranza a firmare la commissione sul tema. Deve essere più chiaro e fare pace con se stesso e non cercare fantomatici incidenti. Poche idee ma confuse, alla prossima del prode Ussia…”
Comunque, vogliamo chiedere a ‘sti compagni se fosse successo ad uno di voi di essere rapinato con un’arma con tappo rosso in pieno giorno, come avreste reagito? Avreste banalizzato allo stesso modo l’accaduto?