Secondo l’ufficio stampa del Comune di Imola, Conad, uno dei principali supermercati del territorio, ha previsto iniziative di solidarietà a favore delle famiglie colpite dall’alluvione che ha colpito diverse zone, tra cui Spazzate Sassatelli, Sesto Imolese e Sasso Morelli.
Dietro a questa apparente generosità noi vediamo alcune criticità nelle due “tipologie di sostegno” che Conad ha previsto a favore delle famiglie, residenti o domiciliate nelle zone alluvionate. Ma, prima presentiamo le iniziative: La prima è rappresentata dall’iniziativa “Aggiungi 1€” che partirà dal 22 maggio al 4 giugno nei seguenti punti vendita Conad di Imola e Mordano: Via Montericco 5 D/E, Imola; Viale Carducci 107/A, Imola; Via B. Croce 34; Imola e Viale Bulzamini 4/A, Mordano. Ogni cliente potrà contribuire aggiungendo 1€ o multipli alla spesa. La seconda è costituita da uno sconto, a partire dal 50%, per l’acquisto di un modello di frigorifero, di due modelli di lavatrici e di due modelli di forni microonde per le famiglie colpite dall’alluvione.
Iniziamo con l’iniziativa “Aggiungi 1€”, in cui i clienti possono contribuire aggiungendo un euro o più alla spesa. Sebbene questa possa sembrare una mossa positiva, sorge la domanda su quanto sia realmente efficace. È giusto che siano i consumatori a dover sostenere finanziariamente le famiglie colpite da una tragedia cosi “naturale”? (https://tuttoimola.it/2023/05/05/bonaccini-colpa-del-climate-change-ma-silenzio-sulla-restituzione-dei-55-milioni-per-la-sicurezza-dei-corsi-dacqua/) Non sarebbe più adeguato che un’azienda di tale influenza come Conad, e sempre vicina al PD, offra un contributo significativo e diretto senza richiedere un ulteriore peso finanziario ai consumatori, soprattutto considerando che i suoi prodotti non sembrano essere venduti a prezzi convenienti. Non sarebbe stato più appropriato offrire un buono sconto direttamente a queste persone?
I “generosi” sconti sui prodotti come frigoriferi, lavatrici e forni a microonde sembrano una misura apprezzabile, ma è necessario chiedersi se questo tipo di offerta in questo momento sia veramente utile per le famiglie colpite dall’alluvione. Molte di queste persone potrebbero essere più interessate a risorse di emergenza, come generi alimentari, articoli per l’igiene personale, attrezzature per la pulizia e materiale da costruzione. Forse sarebbe stato più utile se Conad avesse offerto sconti su prodotti di prima necessità, piuttosto che concentrarsi su elettrodomestici.
È innegabile che Conad abbia deciso di scendere in campo per aiutare le comunità colpite dall’alluvione, un gesto davvero lodevole o almeno così sembra, ma c’è sempre spazio per migliorare e per offrire un sostegno più mirato e concreto alle famiglie che stanno affrontando una situazione di emergenza.