Scopriamo dal comunicato dell’Ufficio Stampa del Comune di Imola che in città c’è un patrimonio “ora sfitto”, cioè degli alloggi che la giunta “democratica” vuole adibire a case rifugio e non per eventuali necessità degli imolesi doc.
Adesso che gli USA guidati dagli stessi “democratici” dopo aver sperperato miliardi di soldi pubblici e aver abbandonato gli afgani in mani ai talebani è ripartita la manfrina dell'”emergenza” immigrati. Un’occasione da non perdere per il PD imolese e la sua galassia di associazioni e coop, assetate di soldi pubblici.
Come abbiamo già detto è facile fare l’associazionismo con i soldi degli altri con riferimento a “Noi giovani”. Dopo aver visto da chi è stata riempita la commissione “pari opportunità” (opportunità tranne che per gli italiani) in gennaio 2021, non ci sorprende la delibera del Nuovo Circondario (dov’è stato eletto presidente Panieri) di trasferire al Comune di Imola (sindaco Panieri) 40 mila euro per “la manutenzione di due alloggi a indirizzo segreto per case rifugio gestite (guarda caso) dall’Associazione Trama di terre.
La ammucchiata del PD, sia nella commissione “pari opportunità” sia nel Nuovo Circondario ha funzionato di nuovo e vediamo di nuovo che questa mescolanza di politica e associazionismo, bagnata con soldi pubblici stranamente sfugge agli imolesi, ma non ci sorprende visto che manco l’opposizione ha avuto qualcosa da dire su questo trasferimento.
Chiediamo alla giunta Panieri se potremo almeno sapere chi effettivamente farà questi lavori di manutenzione e se i soldi saranno affidati con la stessa maniera “democratica”, cioè quella degli affidamenti diretti o anche questo è un segreto?