Con oggi si è conclusa la discussione alla nota di aggiornamenti al documento unico di programmazione e per l’approvazione al bilancio di previsione per gli anni 2021-2023. Una discussione che ha messo nuovamente in luce il muro ideologico del PD e il rifiuto a priori di prendere ,anche minimamente, in considerazione l’approvazione di una qualsiasi proposta del centrodestra o più in generale delle minoranze.
Gli emendamenti presentati da me e il collega Carapia hanno suscitato forte interesse nella maggioranza, arrivando quasi al limite dell’attacco personale, perciò, evidentemente si è colto nel segno. Andando nello specifico, tramite un emendamento si chiedeva di evitare di stanziare dei fondi per la realizzazione di palestre all’aperto e di isole sport, questo perché sicuramente questi soldi sarebbero stati più utile per tutte quelle palestre, chiuse ormai da tempo, già in essere. In questo periodo risulta più logico pensare di indirizzare dei sostegni verso tutte quelle realtà sportive che rischiano la chiusura definitiva. Logico solo per noi, visto che tale proposta è stata bocciata.
Si è notata, inoltre, la tendenza da parte degli esponenti del partito democratico a capire spesso fischi per fiaschi in merito ad alcune delle nostre proposte. Con un certo grado di orgoglio il Sindaco Marco Panieri fa notare come l’addizionale IRPEF non sia stata aumentata…cosa di cui in verità non c’è da andare molto fieri visto che, come abbiamo sottolineato tramite una mozione, c’era la reale possibilità di abbassarla da 0,80% a 0,65% aiutando così concretamente i cittadini imolesi che si trovano in difficoltà vista la crisi economica che l’emergenza sanitaria ha portato con sé.
Si presenta a noi un bilancio di routine, senza novità, senza coraggio, senza una linea progettuale, senza una visione a lungo termine di crescita del nostro territorio e senza azioni concrete volte a migliorare la nostra comunità e il suo tessuto produttivo. Da un’amministrazione del cambiamento ci aspettavamo molto di più. E invece ci ritroviamo con un’amministrazione governata da tracotanti, giovani impreparati e teleguidati da interessi esterni, che non hanno a cuore l’interesse dei cittadini imolesi.
Serena Bugani
Simone Carapia
Consiglieri Lega Imola