La spettacolarizzazione del V-Day fa capire quanto sono preoccupati per la nostra salute …
Hanno chiesto il rispetto dei morti (per non fare le autopsie), la sobrietà dei comportamenti e la censura di ogni forma di pensiero critico, e poi hanno filmato l’arrivo del vaccino manco fosse lo sbarco degli alleati, pracaticamente una campagna propagandista degna dell’Istituto Luce che farebbe invidia anche a Mussolini.
Avevano parlato di un TIR, ma alla fine poi i vaccini, da come si vede dalle immagini, sono arrivati con un camioncino (dei gelati ?) … predisposto a trasportare prodotti a -20/-30 gradi, dei presunti vaccini che ci “immunizzeranno”, dicevano che vanno conservati a -70/-80 gradi … Ma alla fine cosa vogliamo è una pandemia mediatica, la prima della storia, creata, ingigantita, condotta mediaticamente e come diceva qualcuno è divertente vedere come i presunti laici sfottono i credenti, parlano delle fiale del Vaccino come se si trattasse di una sacra reliquia miracolosa al cui passaggio ci si inginocchia come nemmeno i napoletani al sangue di San Gennaro …
Ad Imola come annunciato dall’AUSL la vaccinazione si farà all’Autodromo “grazie alla concessione gratuita degli spazi da parte di Con.Ami”, come se non avessero pagato abbastanza i cittadini imolesi per quegli spazi in termini economici e di rumore. A vaccinarsi per primi saranno 25 dipendenti dell’Ausl di Imola, 16 sono gli operatori sanitari che saranno a loro volta impegnati nella campagna vaccinale, gli altri saranno scelti tra gli operatori dei reparti Covid di area intensiva, di emergenza e internistica. Visto chi si vaccina c’è da fidarsi ciecamente di questo “miracolo” della pandemia? Ma siamo sicuri che questi siano dei vaccini? Sapevate che la tecnologia utilizzata nella produzione di “vaccini” Covid non è mai stata utilizzata sull’uomo?
Quando si parla del vaccino Covid, su cui diverse aziende stanno lavorando, si parla come se fosse un qualsiasi altro vaccino, che nella storia ha salvato milioni di vite, e per questo dovresti essere uno scemo se non sei d’accordo con una roba del genere. Ma la verità, tuttavia, è che questi vaccini Covid su cui si sta attualmente lavorando utilizzano una tecnologia completamente nuova, una tecnologia che non è ancora stata approvata per l’uomo.
I vaccini tradizionali necessitano più di 10 anni per essere sviluppati, testati e approvati sull’uomo, questi contengono virus morti o indeboliti, che una volta introdotti nel corpo generano anticorpi, e quindi si presuppone che la persona sviluppi l’immunità a quel virus, ma stranamente tutti gli anni si continuano a fare e a vendere i vaccini antinfluenzali.
Una parte degli attuali vaccini Covid utilizzano la tecnologia mRNA (messanger RNA), una tecnologia che introduce un codice RNA del virus nel corpo (motivo per cui i vaccini dovrebbe essere mantenuti a temperature molto basse), e sulla sua base il corpo genera anticorpi. I dettagli sulla nuova tecnologia mRNA sono disponibili in rete.
Il problema, tuttavia, è che questo tipo di vaccino fino a novembre 2020 non è mai stato testato sull’uomo e non è mai stato approvato per essere utilizzato sull’uomo. Finora il vaccino l’mRNA è stato solo un problema teorico, mai testato sull’uomo e verificato nel tempo per non avere effetti collaterali.
“Nessun vaccino o farmaco mRNA ha mai ottenuto l’approvazione”, si afferma in un articolo specialistico pubblicato il 10 novembre 2020.
The story of mRNA: From a loose idea to a tool that may help curb Covid (statnews.com)
Dopo che il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha firmato un contratto con Pfizer Inc. per un vaccino che utilizza questa tecnologia proprio il Jerusalem Post ha scritto “Questi saranno i primi vaccini mRNA portati sul mercato per i pazienti umani”.
Could mRNA COVID-19 vaccines be dangerous in the long-term? – The Jerusalem Post (jpost.com)
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha recentemente creato una nuova classe di vaccini l’mRNA, proprio perché la tecnologia è completamente nuova. L’OMS ha riconosciuto che la tecnologia è “nuova e rivoluzionaria”, ma “molti aspetti della risposta immunitaria generata dal vaccino contro il DNA non sono compresi”.
Come potete vedere, la tecnologia è nuova, promette molto ma non è mai stata messa alla prova di massa sulle persone, motivo per cui la gente fa e deve fare delle domande in una società che si dichiara “democratica” e che dice di rispettare i diritti e le libertà fondamentali delle persone. Prima di parlare di vaccinazioni di massa o con la forza è importante che si diano tutti i dettagli su questi vaccini, in modo che si possa fare una scelta informata e libera.