I commissari di percorso e gli ufficiali di gara dell’autodromo di Imola si dicono pronti a scendere in piazza per difendere il presidente di Formula Imola, oggi più che mai finito al centro del dibattito politico e di uno scontro accesissimo con l’Amministrazione Comunale. Per quanto ci riguarda, abbiamo sempre nutrito parecchi dubbi sulla figura di Uberto Selvatico Estense, che in diverse occasioni si è dimostrato chiuso al confronto, rifiutando anche delle nostre richieste di incontro.
Ricordiamo infatti al Presidente di Formula Imola che è alla guida di una società pubblica e non dell’impresa di famiglia, quindi visto il suo ruolo, avremmo apprezzato una condotta differente.
Detto questo però, crediamo che debba rimanere in primo piano il futuro dell’autodromo e che il dibattito in corso debba restare incentrato sui progetti di rilancio del nostro circuito. Il braccio di ferro pro e contro ci appassiona poco.
Vogliamo lanciare un messaggio ai commissari di percorso e agli ufficiali di gara, dicendogli che da parte nostra non vi è alcuna intenzione di ostacolare l’attività dell’autodromo, anzi, abbiamo chiesto e continueremo a chiedere all’Amministrazione Comunale di non strumentalizzare questo scontro per soffocare l’attività dell’autodromo, impianto sportivo per noi strategico.
Ci sono però dei nodi da sciogliere e proprio per questo la Lega non farà certamente mancare il proprio contributo, portando all’interno delle Istituzioni le preoccupazioni degli addetti ai lavori e più in generale di tutti i cittadini, analizzando al tempo stesso con attenzione gli scenari futuri che ci troveremo di fronte, perché siamo ben consapevoli che l’autodromo rappresenta una risorsa per tutto il nostro territorio.
Daniele Marchetti – Commissario provinciale Lega
Marco Casalini – Segretario cittadino Lega Imola