L’attività di tipo educativo svolta in assenza dei necessari requisiti, scoperta nei giorni scorsi dall’Asl di Imola, è cessata il 5 febbraio scorso. Lo ha comunicato oggi al Comune l’associazione di promozione sociale che gestiva tale attività. La decisione è stata presa dall’associazione stessa a seguito della “Comunicazione di avvio di procedimento amministrativo (L. 241/90)” e della diffida per la cessazione dell’attività di tipo educativo, vista l’assenza dei requisiti necessari, che il Comune di Imola ha inviato all’associazione stessa, proprio in data 5 febbraio 2019.
“Appena abbiamo ricevuto la segnalazione dell’Asl di Imola, che aveva riscontrato tutta una serie di rilievi, ci siamo immediatamente attivati inviando la suddetta comunicazione e diffida per la cessazione dell’attività di tipo educativo” sottolinea l’assessore alla Scuola, Claudia Resta, che aggiunge “nell’atto inviato dal Comune venivano dati all’associazione titolare dell’attività 5 giorni per presentare memorie, deduzioni e documentazioni. Così come previsto dalla legge 241/90, si è trattato di un tempo ridotto per presentare eventuali memorie e documentazioni, dato atto che sussistevano esigenze di celerità che giustificano i tempi brevi”.
Ecco allora che l’associazione ha fatto sapere oggi al Comune di avere provveduto immediatamente a cessare l’attività svolta ed a sgomberare i locali stessi, ottemperando in tal modo alla diffida, appena ricevuto la notifica della comunicazione da parte del Comune, ovvero il 5 febbraio scorso.
Per quanto riguarda il procedimento amministrativo, l’Amministrazione comunale esaminerà i contenuti della comunicazione inviata dall’associazione e valuterà in accordo con l’Asl le eventuali azioni congiunte da adottare.
“La fattiva collaborazione fra l’ASL ed il Comune ha permesso di far cessare, in tempi molto brevi, una volta appuratane l’esistenza, questa attività priva dei requisiti necessari, dimostrando che le istituzioni sul territorio ci sono e svolgono con attenzione il proprio compito” conclude l’assessore Claudia Resta.