Una grande festa di famiglia, con oltre 40 persone, compresa la sorella Edmea, di 97 anni e mezzo, il figlio Antonio, i 6 nipoti e 5 pronipoti, in un ristorante fuori città. Angelina Guerrini ha festeggiato così i 100 anni, compiuti in realtà il 20 settembre scorso. “Le piace mangiare ed è ancora un buona forchetta, per la sua età” sorride il figlio Antonio. Mentre a formularle gli auguri a nome della città di Imola e consegnarle la medaglia dei centenari è stata l’assessora Claudia Resta.
Nata a Imola, in una famiglia di mezzadri, sesta di sette sorelle e due fratelli, fin da bambina ha aiutato la famiglia nel lavoro dei campi, compreso lo stare davanti ai buoi, durante l’aratura. Nel 1942 il matrimonio con Angelo Rambelli, da cui sono nati i figli Antonio e Augusto (morto qualche anno fa) e il trasferimento a Lugo, dove fino al 1948 ha gestito col marito un negozio di granaglie. Poi il ritorno a Imola, esattamente a Balia di Sesto Imolese, a coltivare un podere, per un paio di anni. Poi di nuovo il ritorno a Lugo, ad accudire la famiglia e nel contempo cucire in casa, dai guanti alle maglie. Di nuovo un trasferimento in campagna, esattamente a San Potito di Lugo, a coltivare la vigna col marito, fino al 1976, anno in cui si è trasferita a Imola.
“Oltre ad accudire la famiglia, mia madre ha sempre lavorato molto. Unica passione l’uncinetto e giocare a carte” aggiunge il figlio. E se il secondo passatempo da qualche tempo l’ha abbandonato, non è così per l’uncinetto. “Ancora oggi è il suo passatempo preferito e continua a sfornare quadretti che poi noi a casa cuciamo insieme per ricavarne coperte per tutta la famiglia” conclude il figlio Antonio.