Un buon incontro quello che ieri pomeriggio ha indetto l’assessore al Personale Claudio Frati con i sindacati rappresentativi e la RSU del Comune di Imola. L’incontro ha permesso alle parti di conoscersi e di confrontarsi sui temi generali dell’organizzazione del lavoro, del clima interno e della soddisfazione dei lavoratori. I dipendenti rappresentano il volto dell’amministrazione verso i cittadini, in tutti i settori dell’ente e non possono avere un volto sereno e un’efficienza al top se sono stressati da carenze organizzative o da ampi vuoti di organico. Il CSA ha chiesto una conferenza di organizzazione dei servizi per dare modo al personale di fare proposte o esporre specifiche sofferenze di settore..
Veniamo da anni difficili, senza contratto nazionale, col turn over praticamente assente e il peso di sempre nuove funzioni, anche molto impegnative e delicate, addosso a sempre meno persone, ormai si fa sentire moltissimo e l’eredità sarà impegnativa da affrontare.
Abbiamo spiegato come sia più utile gestire in house tutti i servizi e come sia importante mantenere il controllo pubblico sulle scuole comunali. Un’eccellenza. Abbiamo fatto presente che basta poco per ascoltare i bisogni dei lavoratori: bisogni che si possono sintetizzare in poche parole: comunicazione, informazione trasparente, formazione costante e specifica per settore, riorganizzazione della macchina comunale. Ci auguriamo che la nuova amministrazione e il nuovo assessore accettino la sfida che ha l’obiettivo comune di rendere alla città sempre più servizi e sempre migliori. Il CSA c’è e non si sottrarrà alla sfida se ci sarà l’ascolto e l’attenzione promessa. Intanto l’assessore Frati è partito col piede giusto.
CSA