Un immobile costato circa 6 milioni di euro, provenienti in parte delle prime alienazioni di alloggi pubblici risalenti al ’93 e in parte da un mutuo. Un’opera importante, iniziata nel 2008 e destinata a portare una boccata d’ossigeno alle tante persone in lista d’attesa o che hanno difficoltà per accedere agli affitti a libero mercato, che si era stata bloccata sul filo di lana a marzo 2013 a causa del fallimento della ditta appaltatrice. Poi la situazione pareva essersi sbloccata con promesse e buoni propositi da parte di Comune e Acer, ma con l’attuale ritmo di nove assegnazioni in quasi cinque anni, forse prima del 2035 si riuscirà a riempire questo condominio …fulgido esempio della buona amministrazione piddina di questa Città
Simone Carapia,
Capogruppo Lega Nord Imola