AMPLIAMENTO DISCARICA DI IMOLA: L’AMMINISTRAZIONE DI RIOLO TERME HA INTENZIONE DI ESPRIMERSI?

Condividiamo le preoccupazioni di comitati e cittadini per il nuovo progetto di ampliamento della discarica di Imola. Nemmeno il tempo di archiviare un progetto da 1,5 milioni di tonnellate e attendere l’esito del ricorso al Tar proposto da una serie di associazioni e privati cittadini, che già ConAmi ed Herambiente hanno depositato un nuovo progetto da 1,125 tonnellate, dimostrando dunque che c’è sempre più la volontà di tenere in vita un impianto con oltre 40 anni di vita che invece andrebbe chiuso con conseguente bonifica dell’area.

Nei tanti mesi in cui dalla Regione abbiamo seguito l’iter, abbiamo presentato numerosi atti ispettivi, chiesto ripetutamente una Valutazione di Impatto Sanitario, sottolineato più e più volte il malcontento dei cittadini, ma dalla Regione sono arrivate solo risposte a nostro avviso poco soddisfacenti e che hanno fatto emergere una volontà, tutta politica, di proseguire con questo progetto a tutti i costi. Ovviamente anche questo nuovo procedimento sarà da noi attenzionato, attraverso una serie di atti ispettivi che ci accingiamo a presentare.

Ci piacerebbe, a questo punto, anche sapere quale “ruolo” giocherà tale progetto nella campagna elettorale di Riolo Terme e quale sarà la posizione ufficiale dell’amministrazione uscente, a guida PD, che si vedrà realizzare un sito di stoccaggio rifiuti a pochi passi dal complesso termale. Il Pd riolese ha intenzione di proferire parola o subire passivamente la situazione vista l’enorme partecipazione di Imola nel ConAmi (66%) che di fatto rende gli altri Comuni semplici spettatori delle politiche decise sul Santerno?

Galeazzo Bignami – capogruppo Forza Italia Regione Emilia-Romagna