REFERENDUM FUSIONE, MARCHETTI (LEGA NORD): “PURTROPPO NON TUTTI HANNO RISPETTATO LE REGOLE”.

“I cittadini di Borgo Tossignano, Casalfiumanese e Fontanelice, saranno chiamati a decidere sul futuro dei loro territori”.

A dirlo è Daniele Marchetti, Consigliere Regionale della Lega Nord e relatore di minoranza del Progetto di Legge che ha dato il via a questo processo di fusione.

“Non mi sono mai sottratto dal dibattito all’interno delle sedi istituzionali, ma ovviamente in campagna referendaria, il mio ruolo di relatore, mi ha impedito e mi impedisce tuttora di espormi in prima linea” – ricorda Marchetti facendo presente che il relatore di un progetto di legge nel momento in cui viene nominato, diventa il riferimento istituzionale nello svolgimento del procedimento legislativo, e quindi punibile ai sensi all’art.9 della Legge n.28/00.

“Purtroppo le normative che vietano alle istituzioni di esporsi a favore o contro ad un processo di fusione, non sono state rispettate da tutti, – attacca il Consigliere leghista – non a caso il CORECOM (Comitato Regionale per le Comunicazioni) grazie ad una nostra segnalazione, rilevò alcune violazione delle normative vigenti, obbligando di fatto la Regione a rimuovere del materiale pro fusione pubblicato sul proprio sito istituzionale”.

“Inoltre, sono stati diversi gli appuntamenti sul territorio che hanno visto il Relatore di maggioranza, Roberto Poli, protagonista di alcuni dibattiti a favore della fusione dei tre comuni – fa notare Marchetti- ma mi auguro che questo non abbia influenzato la volontà dei cittadini”.

“Ora mancano pochi giorni alle votazioni – conclude il relatore di minoranza – e non mi resta che rivolgere un invito a tutti gli elettori che domenica saranno chiamati alle urne: votate con la consapevolezza che se passasse la fusione, gli attuali municipi verranno depotenziati, mentre se vincesse il no, l’autonomia dei vostri comuni verrebbe salvaguardata”.