Il bando pubblico, che chi governa Imola vuole fare, è una colossale presa in giro per le imprese del territorio.
Con appena 50 mila euro di risorse stanziate si andrà da un minimo di 5 imprese soddisfatte, se chiedono il massimo previsto dai criteri del bando , a circa una ventina( QUINDI POCA COSA…), ma quello che fa sorridere è che il Pd e la sua maggioranza con questa miseria racconta di sviluppare le imprese e addirittura fare nuova occupazione. Ma chi vogliono prendere per i fondelli?
Con questi pochi danari non pagano neanche i contributi di due dipendenti. Chi fa impresa sa benissimo che questa è una sorta di piccola questua , che per chi tutti i giorni “tira su una serranda” non vale la candela, perché deve lavorare e non puo’ fermarsi per queste minuscole briciole.
L’importante per chi Governa Imola è fare propaganda scimmiottando male gli enti sovra ordinarti come Regione ed Europa con investimenti che fanno ridere, anzi visti i tempi piangere, per chi fa impresa su tutto il territorio comunale.
Sarebbe il caso di prevedere forme di agevolazione tributarie per le imprese insediate sul territorio e aumentare i servizi invece di questi bandi specchietti per le allodole che non portano a un reale sviluppo del sistema impresa sul Santerno.
Sempre da viale Zappi, sede dei piddini imolesi, si rallegrano perché la loro Mozione per aiutare le imprese delle frazioni è stata accettata nei criteri del Bando?…ma quante saranno le imprese delle frazioni a cui sarà effettivamente fatta questa carità, vista la penuria del fondo?
Simone Carapia
Capogruppo FI Imola