Nel Nostro programma di governo presentato agli elettori nel 2013 , vi è un preciso progetto relativo alle partecipate , al Con-Ami a Hera . Proposte precise sui criteri per la formazione dei Consigli di Amministrazione e sui relativi costi . Pagina 19-22 del programma per chi ha l’onetsà intellettuale di verificare prima di parlare o scrivere a casaccio.
Continueremo ad incalzare il PD affinchè prenda il coraggio a due mani e si decida a cambiare strada . Investire sul futuro , significa anche investire su risorse umane , su giovani generazioni , su giovani laureati ai quali concedere la possibilità di esprimere le proprie capacità tecniche e manageriali, mettendole a disposizione della propria città.
E’ questa una delle condizioni fondamentali sulla quale abbiamo deciso di entrare in maggioranza , per poter realizzare il più possibile il programma che gli elettori( oltre 2000) hanno votato nel 2013.
Oggi , di fronte a nuove regole sulle Partecipate , ci troviamo di fronte alle dimissioni di Loris Lorenzi da amministratore unico di Beni Comuni.
Avremmo preferito fosse stato fatto questo per scelta e non per obbligo . Perchè siamo sempre stati contrari al cumulo delle cariche e contrari a ruoli di prima responsabilià assegnati a Pensionati .
L’esperienza di chi ha già dato è sempre preziosa , ma deve essere messa al servizio di chi viene dopo , quindi , come affermato nel comunicato stampa dell’intera maggioranza , si imbocchi con decisione la strada dell’innovazione e dell’investimento sulle nuove generazioni .
Abbiamo sollecitato un incontro di maggioranza per affrontare il tema delle nuove strategie alla luce delle nuove regole sulle Partecipate. Il ruolo di queste società / consorzi deve avere come missione prioritaria e assoluta quello di realizzare interventi di interesse pubblico a sostegno dello sviluppo economico e sociale del nostro territorio . Questi sono i valori sui quali sono nate queste società / consorzi e di questo va dato atto a chi nei decenni ha governato la città di Imola . Una visione lungimirante che però oggi va radicalmente aggiornata nelle strategie e negli uomini.
Infine confermo il ringraziamento a chi lascia . Ringraziare non significa condividere tutto ciò che è stato fatto da chi lascia . Ma sono convinto che non debba mai venire a mancare il rispetto e un modo civile di confrontarsi , pur a fronte di opinioni diverse.
Sembrerebbe un affermazione scontata , invece, leggendo certe dichiarazioni e seguendo i “rivoluzionari in pantofole armati di mouse” sui social , scontata non lo è affatto .
Fanno a gara a chi la spara più grossa e si assiste al festival dei virtuosi dell’offesa . Questo guazzabuglio mediatico , ha un solo piccolo difetto :- non vi è alcuno straccio di proposta , non mi pare cosa da poco …ma contenti loro !!
Giorgio Laghi
Imola Migliore – Sel