La Giunta imolese ogni tanto si sveglia e come sempre senza consultare nessuno, decide di penalizzare ancora una volta i cittadini, le attività produttive e i residenti del centro storico. Infatti, con tutto quello che sta capitando a Imola in questi giorni sui rincari del piano sosta e la riduzione dei parcheggi per i residenti, comunica che avvierà dei lavori nella zona via Galeati e via Cavour e dureranno tutta l’estate. Se erano adempimenti di legge (rinnovi impianti acqua e gas) che dovevano essere fatti entro il 2016, perché il Sindaco si è svegliato all’ultimo minuto? In questo modo si limitano i disagi ai residenti e commercianti? In questi giorni, la Giunta farà sicuramente una conferenza stampa sul tema menzionato e come il solito parteciperanno le Associazioni di categoria e cosa faranno? Daranno l’assenso senza batter ciglio? Vorrei ricordare, che le Associazioni di categoria prima della campagna elettorale ci avevano fatto delle richieste chiare, in altre parole, un fondo di garanzia per il commercio per i disagi dei lavori di manutenzione e ristrutturazione nel centro storico. Avranno il coraggio di battere il pugno sul tavolo e tutelare fino in fondo i propri iscritti, chiedendo da subito il fondo di garanzia? Purtroppo in questi giorni le associazioni sono apparse divise (solo la Confesercenti ha contestato) e l’iniziativa di ribellione è nata principalmente dai comitati o dai singoli commercianti con la raccolta delle firme (mi dicono quasi cinque mila). Chi governa Imola origina in continuazione provvedimenti per uccidere il centro storico e il nuovo Assessore Pierluigi Raffini, invece di avviare una politica di rilancio non fa altro che dichiarare su un settimanale locale che il problema del centro non sono i centri commerciali. Raffini, che è arrivato da poco a ricoprire l’incarico da Assessore, dimentica (o fa finta) che in questa legislatura i provvedimenti sono andati essenzialmente a favore dei centri commerciali. Il commercio lo sta uccidendo e i commercianti sono al limite dell’esasperazione e se non ci sarà una reazione chiara, libera e finalmente coraggiosa, questo Governo della Città porterà il Centro storico al fallimento totale. Continua ancora la mia campagna di comunicazione contro questo continuo deliro di chi Governa la Città e con questa vignetta che ritrae un centro storico a lutto, auspico la nascita di altre contestazioni ancor più coraggiose da parte di chi subisce queste angherie.
Simone Carapia
Capogruppo Fi Imola