“La riduzione di 250 posti letto tra l’ausl di Bologna e quella imolese, porterà al caos” – a dichiararlo è Daniele Marchetti, Consigliere Regionale della Lega Nord, che diede già battaglia quando venne approvata in Consiglio Regionale la riorganizzazione della rete ospedaliera.
“Vogliono venderci dei veri e propri tagli, come una semplice riorganizzazione, ma non è così – continua il Consigliere leghista – una Casa della Salute non sostituirà mai il servizio offerto da un presidio ospedaliero”.
“Stiamo mettendo delle pezze ad un Servizio Sanitario Regionale che sta accusando i colpi dei tagli lineari effettuati in questi ultimi anni – attacca Marchetti – quando come Regione potremmo pretendere molto di più dal momento che lasciamo allo Stato centrale circa 15 Miliardi di euro all’anno”.