Non riesco a capire se la “maggioranza” in Comune a Imola “ci è o ci fa”.
Alle forti critiche sulla “svendita” della sanità imolese alla realtà bolognese, il Pd locale non ha di meglio da fare che stravolgere le mie parole per puntare ad altro.
Nessuno ha mai messo in discussione eccellenze sanitarie imolesi o bolognesi che rientrano nella logica “Hub and Spoke”.
Nessuno di noi ha mai detto che la realtà romagnola sia perfetta difatti viene criticata continuamente su ogni fronte dai nostri rappresentanti.
Quello che noi auspichiamo, in una visione politica collegata al territorio è un avvicinamento imolese alla Romagna e al “faentino” piuttosto che a Bologna.
Il Partito Democratico, con queste sterili risposte, tende a nascondere il progetto di FUSIONE, avviato e mai smentito, che collocherà Imola all’interno della struttura bolognese.
Per quanto riguarda la Sanità Lombarda non c’è molto da dire.
Preso atto che la Lega Nord ha mandato via a “calci in culo” (forse questa è una di quelle finezze che a qualcuno turba tanto) chiunque abbia sbagliato e commesso reati sfruttando il nome della Lega Nord, la sanità Lombarda registra una mobilità interregionale che la premia fortemente.
Sono più gli emiliano-romagnoli che vanno in Lombardia a curarsi che i Lombardi che vengono nelle nostre strutture. Un motivo ci sarà…
Da ricordare che Maroni e Regione Lombardia hanno appena stanziato 146 milioni di euro per migliorare la sanità lombarda.
Spero a questo punto che Pd, Fornace Viva (se ancora esiste) e l'”indefinibile” Laghi inizino a dare risposte chiare ai cittadini invece di alterare le dichiarazioni delle opposizioni, fuori e dentro al Comune.
Marco Casalini
Segretario Lega Nord sezione Imolese
3392680814

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