Non serviva sicuramente la Presidenza del Consiglio dei Ministri né tantomeno l’ex Commissario Cottarelli per capire quello che oggi leggiamo sui giornali relativamente alle partecipate del Comune di Imola.
Sarebbe bastato che si fosse data più attenzione a quanto da due anni dico in tutte le sedi, dalle pubbliche assemblee a quelle istituzionali.
La denuncia dei pensionati d’oro a ruoli dirigenziali l’ho fatta già più di un anno fa, inascoltata da tutti.
Che questi carrozzoni a partecipazione pubblica fossero in totale conflitto prima con il buon senso e la buona politica e poi con la spending review lo avevamo anche questo già segnalato più volte ma come si dice, non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire.
Questi signori utilizzano i loro benefits per la collettività o per fini privati?
Basano le assunzioni sul merito o agevolano gli amici degli amici per il bene di pochi a scapito di tutti?
Perché continuano a fare da padroni in una città che ormai ha alzato il cartellino rosso e quindi li vuole espellere?
L’autodromo ormai cade a pezzi, non vi sono più eventi, il viaggio a Londra da Ecclestone è stato inutile, da perla di Imola e dell’Italia intera è ora relegato, grazie all’incapacità di qualcuno, a circuito di serie C ma tutto questo lo avevo già detto.
Il Sindaco Manca aspetta che Renzi lo venga a prendere per un orecchio per dirgli che è stato un bambino cattivo?
Bene, oggi ha gli strumenti per cambiare le cose: oggi da Roma gli chiedono il cambiamento.
E se glielo chiedono vorrà pur dire che un motivo ci sarà pertanto non farlo significherebbe non rispettare il proprio leader ed il proprio governo, non rispettare le leggi e fregarsene della propria città e dei propri cittadini che chiaramente oltre ad essere cittadini sono anche contribuenti.
Si deve ricordare il primo cittadino che ogni decisione che il Sindaco prenderà, e la maggioranza di quelle già prese sono purtroppo per tutti noi sbagliate, lo farà con i soldi degli imolesi.
Insieme si vince non si stancherà di ripetere fino alla noia queste cose e, se il Sindaco mi avesse ascoltato, oggi Imola sarebbe un comune virtuoso ovvero il primo ad avere anticipato tutti.
Caro Sindaco, ti ripeto quello che già ti dissi in aula una volta: solo Zucchini ti può salvare.
Andrea Zucchini
Consigliere comunale della Città di Imola
Presidente del gruppo di Insieme Si Vince
333.7425354