Daniele Marchetti sia più coerente e Zucchini decida chi vuole essere
Alla luce delle dichiarazioni provenienti dalla Lega Nord e da altre forze politiche compiaciute della possibilità che Imola continui a non ospitare il Gran Premio di Formula 1 è necessario fare un poco di chiarezza.
La posizione del Partito Democratico è stata sempre chiara: qualora e per mancanza di risorse Monza non fosse in grado di ospitare la manifestazione, la soluzione più efficace per mantenere il Gran Premio in Italia sarebbe la collaborazione fra i due circuiti
Null’altro.
Imola non deve e non vuole sostituirsi a Monza, ma è pronta ad impegnarsi per scacciare indietro il rischio di perdere lo straordinario evento motoristico. Se la manifestazione rimanesse a Monza ne gioverebbe il Paese; diversamente se il Gran Premio dovesse lasciare i confini nazionali per un difetto di collaborazione, l’Italia intera ne risentirebbe.
Per tale ragione Matteo Renzi, da Presidente del Consiglio, difende il Gran Premio d’Italia.
L’Autodromo di Imola è una realtà affermata, in grado di ospitare eventi nazionali ed internazionali, come dimostrato dai fatti. Il suo futuro è questo, nonostante le cassandre che continuano a tifare contro il suo sviluppo.
Informiamo il Consigliere regionale leghista di Monza, Daniele Marchetti, che la Formula 1 a Imola non si svolge dal 2007.
Imola non ha perso la Formula 1, ma si è resa disponibile a mantenere, in collaborazione con Monza, il Gran Premio in Italia.
In questi giorni Daniele Marchetti sembra sprizzare euforia; oltre a farsi fotografare con Maroni, dovrebbe invitare il suo partito e se stesso ad una maggiore coerenza, soprattutto quando firma documenti e poi dichiara cose di diverse da essi.
Il Capogruppo di Forza Italia Carapia, da gregario della Lega Nord, sembra tirare il carroccio dei leghisti, dando sponda alla linea di chi continua a gufare contro Imola.
Per quanto riguarda Zucchini, non abbiamo ancora capito se il nostro interlocutore è colui che difende il Sindaco Manca (Che chiameremo Zucchini n.1) invitando tutti a sostenerlo nel tentativo di trovare un’intesa con Monza oppure colui che chiede a gran voce le sue dimissioni (che chiameremo Zucchini n. 2).
Probabilmente il consigliere di Insieme si Vince non ha le idee chiare a causa di cattivi consiglieri. Se sarà più autonomo nei suoi giudizi siamo sicuri che saprà dare un contributo migliore alla città.
L’Autodromo di Imola ha già trovato la sua strada, con o senza Formula 1.
Se ne facciano perciò una ragione tutti i profeti di sventura che vorrebbero speculare sul nulla.
Roberto Grementieri, Segretario Pd Unione comunale Imola