Mercoledì 3 dicembre, alle ore 18, presso la Sala Grande di Palazzo Sersanti (Piazza Matteotti 8) a Imola, verrà presentato il volume Cognetex. Origini, storia e parabola di una realtà industriale venuta da lontano, opera dell’ingegnere imolese Alessandro Mirri. L’iniziativa è promossa dall’Associazione De-sidera in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Imola.
All’incontro interverranno Pietro Cassani, presidente e CEO del Gruppo Sidel, Mons. Giovanni Mosciatti, Vescovo di Imola, e lo stesso autore. A coordinare la presentazione sarà il giornalista Giovanni Bucchi.
Il libro, pubblicato dalla casa editrice Itaca, ripercorre la storia della Cognetex, azienda che ha lasciato un segno profondo nello sviluppo industriale del territorio imolese. Attraverso ricerche approfondite, testimonianze e ricordi di colleghi e collaboratori, Mirri racconta l’evoluzione della realtà industriale, dalle origini nel 1938, quando la Cogne di Aosta fondò lo stabilimento imolese per la produzione di materiale bellico, fino alla riconversione e alla crescita nel settore delle macchine tessili. Grazie a questa trasformazione, la Cognetex è diventata un leader mondiale nella filatura della lana, distinguendosi per innovazione e qualità.
Alessandro Mirri: un percorso professionale legato alla Cognetex
Alessandro Mirri è nato a Imola nel 1946. Dopo la maturità tecnica presso l’ITIS Alberghetti, si iscrive alla Facoltà di Ingegneria meccanica dell’Università di Bologna. Parallelamente agli studi, svolge attività di insegnante e poi di direttore dei corsi serali per operai gestiti dall’Enaip (Ente Nazionale Acli Istruzione Professionale).
Nel 1973 entra in Cognetex nell’ufficio tecnico e dal 1986 assume ruoli dirigenziali di crescente responsabilità, fino a diventare direttore tecnico di Cognetex e, successivamente, di Cognesint. Conclusa l’esperienza lavorativa, nel 2008 intraprende un’attività politica che lo porta a dieci anni nel Consiglio Comunale di Imola, ricoprendo anche la carica di vicepresidente.
Il volume è impreziosito dalla prefazione di Pietro Cassani, punto di riferimento internazionale nel settore del packaging, e dalla postfazione del Vescovo Mosciatti, che riflette sul valore del lavoro e dell’impresa. L’obiettivo dell’opera è preservare la memoria di una realtà industriale che, nei suoi anni migliori, è stata una vera scuola per generazioni di operai e tecnici, contribuendo a sviluppare competenze fondamentali per l’intero tessuto produttivo imolese.
More Stories
Inaugurato il Presepe di Piergianni Gualtieri presso Banca di Imola
Dall’obiettivo al web: il rispetto negato alle fotografie digitali e a chi le crea
Alluvioni, fiumi e promesse: la Regione Emilia-Romagna aggiorna i dati, ma i cittadini non ci stanno