Nel contesto dell’ampia implementazione di telecamere di sorveglianza cittadina, all’interno di un comunicato, il consigliere locale Simone Carapia sottolinea ha sottolineato un aspetto cruciale: mentre le nuvole telecamere rappresentano senza dubbio un ausilio importante per la sicurezza pubblica, la loro efficacia è strettamente legata alla presenza fisica delle forze dell’ordine sul territorio. Ecco il comunicato integrale:
“Bene l’implementazione di nuove telecamere per la video sorveglianza cittadina, ma va sempre ricordato che questo è uno strumento utile che per garantire la sicurezza ai cittadini deve essere d’ausilio alla presenza sul territorio delle forze di polizia. E’ utopistico voler far credere alla gente che la sicurezza la danno le sole telecamere. Queste devono essere uno strumento nelle mani di chi deve veramente con la sua presenza garantire la sicurezza. Le telecamere riprendono eventi, atti criminosi che forse con la presenza sul territorio di una divisa non verrebbero compiuti. Questo nessuno lo dice ma da sole le telecamere non trovano i colpevoli. Danno solo elementi su cui le forze di polizia dovranno svolgere la loro attività. Proprio quella polizia già in forte carenza di organico che non può più permettersi la presenza sul territorio. Allora si capisce che è un cane che si morde la coda. Poco personale di polizia per strada che poi sarà impegnato a cercare di rinoscere i ladri filmati dalle telecamere, con la vittima del reato che come si dice in gergo “si tiene i cocci rotti”.. Le telecamere, utilissime, devono essere affiancate ad un efficiente servizio di vigilanza, altrimenti nominare “gestore della sicurezza” una telecamera significa voler prendere per i fondelli la gente. E’ indubbio che filmati riproducenti un reato siano di vitale importanza per gli inquirenti ma da qui a dire che è il sistema stesso che garantisce la sicurezza ne passa.. Un esempio calzante è quando il sindaco Panieri parla della polizia locale e con orgoglio dice che verranno acquistati 4 veicoli per ottenere consensi, cercando di nascondere il fatto che il problema non sono le auto, ma il problema è che non c’è chi le guida!! Per la video sorveglianza è la stessa situazione. Si gonfia il petto snocciolando numeri di telecamere installate senza dire però che l’organico della PL ha un deficit di oltre il 40% dagli standard regionali. Sarebbe meglio vedere 2 agenti in più per strada piuttosto che sapere di essere al grande fratello. Per questo motivo ognuno faccia la sua parte e visto che il Governo ha stanziato queste risorse per acquistare e sistemare le telecamere, il Comune assuma più agenti di PL perché è impensabile che su un territorio come il nostro nel mese scorso ci siano stati giorni dove non è uscita una pattuglia non a Imola ma nell’intero Corcondario. Per questo chiediamo che a breve vengano assunti agenti di polizia locale e non si raccontino le solite storielle che l’’organicò è aumentato con l’avvento di questi furbetti del quartierino.”