Grazie al rinnovato accordo tra Acer e Hera sull’erogazione del Bonus Teleriscaldamento, le famiglie con redditi bassi e alti carichi familiari che risiedono nell’edilizia residenziale pubblica riceveranno un sostanzioso recupero in bolletta, rappresentando una significativa boccata d’ossigeno. Lo scorso anno, sono stati distribuiti 672.228 euro a 1.220 nuclei aventi diritto tra Bologna e Imola, con un importo variabile tra i 511 e i 712 euro per ciascun nucleo in base all’indicatore Isee e ai carichi familiari.
Acer ha identificato oltre 1.400 nuclei aventi diritto al Bonus di Hera tra gli affittuari ERP, con ulteriori verifiche in corso sui percettori di reddito/pensione di cittadinanza. Quest’anno, il contributo massimo per famiglie numerose con almeno quattro componenti arriva a 460,33 euro.
Il presidente di Acer Bologna, Marco Bertuzzi, sottolinea che gli inquilini ERP non dovranno fare nulla, poiché il bonus viene richiesto direttamente da Acer. Gli uffici di Acer stanno individuando le famiglie idonee e invieranno l’elenco a Hera entro il 31 dicembre. Solo un ristretto gruppo di utenti, percettori di reddito/pensione di cittadinanza, riceveranno un modulo nella prossima bolletta da compilare e inviare ad Acer.
I nuclei in possesso dei requisiti, affittuari di alloggi a canone calmierato o proprietari di un alloggio amministrato da Acer, dovranno invece presentare autonomamente la richiesta del Bonus.