Vittime del silenzio al teatro Ebe Stignani il 23 e 24 novembre
Uno spettacolo che sarebbe dovuto andare in scena il 6 marzo del 2020, sospeso a
causa del Covid come tante altre iniziative di quel periodo: il balletto “Vittime del
silenzio”, drammaturgia di Bianca Belvederi sul tema del femminicidio nella storia e nei
testi classici, sarà in scena il 23 e 24 novembre in concomitanza con il 25 novembre,
giornata internazionale dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne, al teatro
comunale Ebe Stignani con il patrocinio del Comune di Imola e della commissione per le
Pari Opportunità di Imola. E’ proposto da Fnasd (Federazione nazionale associazioni
scuole di danza) dal Coordinamento regionale donne Cisal Imola.
“Un silenzio che fa rumore. Un rumore che la danza trasforma in emozioni che arrivano
dritte al cuore, una lezione di vita offerta da ragazzi ad altri ragazzi e adulti”, spiegano
gli organizzatori,
coordinamento regionale donne Cisal Emilia Romagna
“Vittime del Silenzio” il 23 novembre alle 21 si terrà per il pubblico, il 24 alle 9.30 il
matinée è riservato agli studenti delle scuole superiori imolesi; rientra nell’ambito del
progetto nazionale per le scuole “Leggere per… ballare®” di Rosanna Pasi (presidente
Fnasd) ed è realizzato grazie a insegnanti e allievi di cinque scuole di danza del territorio
che si sono messe in rete: ARitmoDi d.a. Gabriele Zardi (Mordano), ARTlab d.a.
Eleonora Vacca (Imola), DanceStudio – corso di specializzazione – d.a. Luna Ronchi
(Faenza), Gamma Club d.a. Helena Minucci (Imola), Indipendance Studio d.a. Jessica
Poleselli (Imola). La regia è di Arturo Cannistrà, il coordinamento organizzativo di Marina
Gambi.
Ingresso libero con contributo volontario a copertura delle spese organizzative,
prenotazioni per la serata del 23 novembre: 351.5036253
https://www.instagram.com/reel/CyG1uUIM9OZ/?igshid=NjFhOGMzYTE3ZQ==