La Regione, che non ha ancora pulito i detriti dei fiumi e potrebbero rappresentare un pericolo in caso di un’altra alluvione, ha chiesto un prolungamento di tempo al Dipartimento della Protezione Civile per richiedere il saldo del contributo di immediato sostegno. La scadenza per la richiesta di saldo del Contributo di Immediato Sostegno (CIS) è stata estesa di due mesi, consentendo ai residenti nelle aree colpite di avere più tempo per ottenere il sostegno necessario.
La scadenza originale per la richiesta di saldo del CIS era fissata per il 31 ottobre, ma grazie a un’ordinanza emessa dal capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, la nuova data limite è stata spostata al 31 dicembre 2023.
Tutti coloro che avevano precedentemente presentato la domanda del CIS devono ora presentare la domanda di saldo entro la nuova scadenza. La modulistica necessaria è disponibile in formato Word e PDF e può essere presentata agli sportelli URP.Per ulteriori informazioni e assistenza, i cittadini possono rivolgersi agli uffici comunali, i cui contatti sono disponibili sui siti web istituzionali.
Per quanto riguarda la procedura di rendicontazione, l’erogazione del saldo avviene in base alla verifica delle spese sostenute rispetto alle voci ammissibili ed escluse indicate nei moduli A1 e B1. Il contributo massimo concedibile è di 5000 euro, esclusa l’integrazione forfettaria prevista in caso di redazione di perizia.
I pagamenti ammissibili devono essere effettuati tramite moneta elettronica, come carta di credito o bancomat, e devono essere accompagnati dalla documentazione fiscale giustificativa, come fatture o scontrini fiscali. È anche accettato il pagamento in contanti, a condizione che sia supportato dalla documentazione fiscale che consente di identificare chi ha effettuato il pagamento e ricondurre l’acquisto o l’intervento di ripristino ai danni ammissibili.
Nel caso in cui la spesa sostenuta sia inferiore all’importo dell’acconto ricevuto, il beneficiario dell’acconto è tenuto a restituire la somma eccedente secondo le modalità che saranno comunicate successivamente.
Ricordiamo che il termine ultimo per la presentazione della domanda di saldo è il 31 dicembre 2023. Questa proroga offre un importante sostegno ai cittadini colpiti da eventi calamitosi, consentendo loro di avere più tempo per richiedere il necessario sostegno economico per la ripresa.