Imola, 22 maggio 2023 – La Diocesi di Imola, in collaborazione con l’ufficio pastorale Caritas, ha lanciato un appello urgente per una raccolta fondi a sostegno delle comunità e delle famiglie che sono state gravemente colpite dagli eventi atmosferici estremi che si sono abbattuti sulla regione la scorsa settimana. Con l’obiettivo di fornire un aiuto concreto in questa situazione di emergenza, si stanno cercando soluzioni in collaborazione con le autorità civili e le associazioni locali.
L’impatto degli eventi atmosferici ha causato danni considerevoli, lasciando numerose famiglie senza tetto e senza mezzi per soddisfare le proprie necessità di base. La Diocesi di Imola, in sintonia con i principi di solidarietà e con il desiderio di supportare le persone più vulnerabili, ha deciso di potenziare il Fondo emergenza famiglie e il Fondo per i prestiti fiduciari e microcredito.
Per garantire il successo di questa iniziativa e ampliare l’entità dell’aiuto fornito, le chiese e le comunità parrocchiali della Diocesi, in particolare quelle non direttamente colpite dalle alluvioni, sono invitate a partecipare alla colletta straordinaria che si terrà domenica prossima, il 28 maggio, in occasione della Solennità di Pentecoste. La partecipazione attiva di tutte le comunità è fondamentale per sostenere coloro che si trovano in una situazione di estrema difficoltà.
È possibile contribuire alla raccolta fondi tramite bonifico bancario, utilizzando il seguente codice IBAN: IT 60 H 05034 21001 000000249981, intestato a Caritas diocesana di Imola. In alternativa, è possibile donare utilizzando il QR code presente nel volantino, attraverso il servizio di pagamento online Satispay.
L’invito rivolto a tutte le comunità della Diocesi è quello di dimostrare una particolare attenzione alle persone più fragili e sole, che in situazioni di estrema difficoltà possono percepire ancor più gravemente il dramma che le ha colpite. La solidarietà e l’aiuto reciproco possono fare la differenza nella ricostruzione delle vite delle persone coinvolte.