La Regione Romagna ha reso noti gli aggiornamenti sulla situazione del maltempo che sta colpendo la zona, evidenziando le gravi conseguenze che si stanno verificando. In particolare, il fiume Sillaro ha tracimato, causando due rotte dell’argine: la più grande si è verificata a Massa Lombarda (Ravenna), dove in via Merlo – a valle di Portonovo -, sono in corso da ieri le operazioni di chiusura.
L’esondazione del fiume Lamone ha invece provocato l’allagamento dell’area Borgo Durbecco e della zona esterna dell’abitato, nella parte pedecollinare di Faenza. Inoltre, è stata messa sotto osservazione speciale la zona di Bagnacavallo, che rappresenta una delle situazioni più critiche per l’evolversi degli allagamenti.
Purtroppo, ci sono state anche delle vittime: a Castel Bolognese un signore di 80 anni è deceduto travolto dall’acqua mentre in bici percorreva una zona interdetta alla circolazione, dopo la fuoruscita del fiume Senio. Inoltre, due persone sono attualmente disperse a causa di una frana che si è abbattuta su un’abitazione a Fontanelice.
La zona di Imola non è stata risparmiata dalla furia della natura: il sormonto del canale di Correcchio ha causato l’allagamento di Sasso Morelli e Sesto Imolese. Sempre a Sesto Imolese, un fontanazzo stamattina ha generato un’altra rottura arginale. Inoltre, una frana ha chiuso la Provinciale 33 a Fontanelice, dove un’abitazione in via Casolana è stata coinvolta, si cercano due persone disperse.