Gli organizzatori di “Tennis on the Racetrack 2023” dopo aver incalzato Formula Imola sull’effettiva realizzazione del torneo riservato alle stelle del tennis sfrattato dal Gp di F1 ora passano alle vie legali. Un film già visto e che si poteva immaginare, quando qualche mese fa ho sollevato la questione e il Presidente di Formula Imola Giancarlo Minardi ha risposto che era al lavoro per risolvere la questione, evidentemente ha mancato la pallina o lo smash e dal Comune che si erano fatti belli da subito hanno nascosto la testa sotto la sabbia come gli struzzi, in primis il sindaco Panieri e l’assessora all’autodromo Penazzi. E adesso chi pagherà le penali e le vie legali intraprese dagli organizzatori per rispetto del contratto firmato 2021? Il salvadanaio/ bancomat Con.Ami? l’ingenuità è stata quella di annunciare una manifestazione di tennis proprio nel cuore della stagione motoristica con una F1 che era ancora in attesa di date certe che poi si sono rivelate, guarda un po’, proprio concomitanti con la manifestazione e adesso, come volevasi dimostrare, arriva il Tribunale e non è difficile ipotizzare che gli organizzatori dovranno essere risarciti. La politica di programmazione di chi governa il territorio cozza e stride con quella degli annunci e in questo modo si vedono i risultati…bisognerebbe che certi errori si pagassero di tasca propria e non con i soldi dei contribuenti.
RACETRACK 2023, SI VA IN TRIBUNALE E CHI PAGA? IL BANCOMAT CON.AMI ?
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